Superbonus 110 per le zone sismiche: Mantova esclusa
La nuova stretta al superbonus 110 per cento potrebbe vedere il Mantovano penalizzato insieme all'Emilia Romagna in quanto, al momento, il cratere del 2012 non rientra tra quelli per cui è stata prevista la deroga.
Il parlamentare mantovano di maggioranza Andrea Dara (Lega) sta monitorando la situazione ed è già al lavoro per fare inserire anche il Mantovano, anche se, al momento, non ci sono dati che indichino richieste di accesso a questa particolare categoria di superbonus.
La stretta del ministero
Il decreto legge, proposto dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e licenziato il 29 marzo dal consiglio dei ministri, pone fine agli sconti in fattura e alla cessione del credito per i bonus edilizi ed energetici, con una deroga che al momento pare riservata agli edifici danneggiati dai terremoti del 2009 e del 2016, quelli dell'Aquila e del centro Italia.
Per alcune specifiche categorie di edifici rientranti nei crateri sismici, il termine per la conclusione degli interventi legati al 110 per cento è infatti rimasto fissato al 31 dicembre 2025.
Va precisato che possono usufruire di questo beneficio, e quindi procedere con gli interventi fino alla fine del 2025, solo quegli edifici rientranti nei crateri che avevano una scheda Aedes, ovvero una certificazione dei danni causati dal sisma, e non avevano usufruito dei contributi stanziati per la ricostruzione. Circostanze che nel Mantovano riducono significativamente la platea degli aventi diritto.
La protesta
«Dalle verifiche effettuate, non abbiamo notizia che siano state presentate pratiche di questo tipo nel cratere mantovano – spiega Dara – la situazione potrebbe essere sicuramente più consistente in Emilia. Tuttavia ci siamo attivati e stiamo lavorando perché la deroga includa anche il sisma 2012».
E il consigliere Marco Carra va all’attacco: «È uno schiaffo ai mantovani, trattati come cittadini di serie B. Mi chiedo che cosa intenda fare il presidente Fontana, che oltre a essere presidente della Lombardia, è commissario per le zone terremotate. La Regione chieda al Governo di rimediare a un’ingiustizia sulla pelle di persone che hanno subito danni ingenti».