Bagni nel lago sicuri: conto alla rovescia alla Zanzara di Mantova

foto da Quotidiani locali

Quest’anno si potrà fare il bagno in sicurezza nel lago Superiore: sono in dirittura d’arrivo con l’inizio della prossima settimana i lavori davanti al chiosco La Zanzara, costati 65mila euro. E per quest’anno sarà qui il punto di accesso per chi vorrà entrare in acqua.

Ad annunciarlo è l’assessore all’ambiente Andrea Murari, ribadendo ancora una volta che l’obiettivo dell’intervento alle sponde non era tanto creare un lido, ma mettere in sicurezza le persone, come chiesto anche dal tavolo convocato in prefettura dopo i tuffi a rischio dell’estate scorsa.

Insomma, spiaggette con docce e pontili per i tuffi non erano previsti per quest’anno: la progettazione è in corso ma saranno le indagini geologiche sul fondale a determinare dove e quali trampolini potranno essere realizzati.

Sponda in sicurezza

Lunedì 8 aprile sarà terminato il cantiere davanti alla Zanzara, sul lago Superiore, ed è Murari a ricapitolare gli interventi previsti e quelli realizzati: pulizia del fondale, consolidamento della sponda con posizionamento di ghiaia, sostituzione delle palizzate in legno ammalorate, rifacimento delle assi del pontile di attracco delle motonavi, posizionamento delle boe di sicurezza e semina del prato.

«La fine dei lavori è slittata di qualche settimana a causa della difficoltà nel reperimento delle assi in legno per il pontile – spiega l’assessore – l’ultimo intervento, prima dell’inizio della stagione balneare, sarà il posizionamento delle boe che definiranno lo specchio d’acqua in cui entrare in acqua in sicurezza».

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Il valore dell’intervento è di 65mila euro, necessari per mettere in sicurezza quel tratto di sponda e il pontile, oltre che per rimuovere i rifiuti presenti in acqua a ridosso della riva. Un intervento urgente dopo che la scorsa estate, a seguito del conseguimento della balneabilità della sponda del lago Superiore, decine di ragazzini, quasi ogni giorno, facevano il bagno vicino alla chiosco La Zanzara in un punto in cui l’accesso non era sicuro per buchi, palizzate in legno rotte e rifiuti ingombranti sul fondale.

Per questo il Comune aveva deciso di avviare subito un cantiere per rimuovere i pericoli dell’area, come concordato anche nel tavolo convocato dalla Prefettura, con tutti gli enti competenti, e per garantire un punto di accesso sicuro al lago. Recintata la zona, in questi mesi sono stati rimossi rifiuti e oggetti presenti chissà da quanto tempo in quel primo specchio d’acqua: venticinque tonnellate di materiale.

I prossimi passaggi

La sponda della Zanzara sarà quindi per quest’anno il punto di accesso per chi vorrà fare il bagno nel lago Superiore. E cosa ne è del piano che prevede servizi dedicati, come le docce e altri accessi? Risponde l’assessore che la progettazione per la creazione di un lido vero e proprio procede.

Già questa settimana «incontriamo i gestori della Zanzara per pianificare insieme l’ampliamento di bagni e docce – aggiunge Murari – sta anche proseguendo il lavoro di progettazione per un nuovo pontile in zona Zanzara con le indagini geologiche che definiranno dal punto di vista tecnico quale tipo di struttura si può realizzare in quel tratto di riva».