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L’Accademia Nautica prepara i corsi di vela e sposa la moda di Its

TRIESTE Il 95% degli studenti che conclude il percorso di studi trova subito lavoro, in un istituto che conta su nove anni di attività, 243 allievi attuali, 150 docenti, 30 borse di studio, 34 posti letto nel campus e 30 in convenzione. Sono i numeri dell’Accademia Nautica dell’Adriatico snocciolati ieri alla stazione marittima durante un evento tutto dedicato alla scuola cittadina.

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Tra le principali novità un corso dedicato alla vela, in partenza il prossimo anno, un nuovo logo e la volontà di avviare una collaborazione con Its Academy per l’anno successivo, per un corso di moda. «Abbiamo intitolato questo evento “Nuova Primavera” perché ci prepariamo a sbocciare con tante novità importanti – ha sottolineato Bruno Zvech, direttore generale dell’accademia – nel 2025 festeggiamo i dieci anni e vogliamo crescere ancora. Tra gli aspetti sui quali punteremo c’è soprattutto un forte legame con le imprese del territorio, per preparare i ragazzi con una formazione di alta qualità, anche perché le richieste di lavoro sono tante. E continueremo a garantire un percorso qualificato agli studenti in ambito marittimo, portuale e non solo».

Zvech annuncia che «pensiamo di inserire un corso che ruoti attorno alla moda, che veda l’accademia collaborare con Its di Barbara Franchin, che ha dato vita a una realtà prestigiosa e molto conosciuta. È un ambito diverso dal nostro – precisa – ma credo sia un’area formativa non coperta. E insieme potremmo creare qualcosa di innovativo e interessante».

Intanto sono stati ricordati i corsi a disposizione per gli studenti nel prossimo anno scolastico: “allievi ufficiali di coperta e di macchina”, “tecnici della logistica marittimo portuale”, “progettisti navali”, “macchinisti ferroviari e agenti polivalenti”, “tecnici delle architetture di rete e della cyber security” e “mastro velaio sailor maker”.

Gli investimenti complessivi che giungeranno all’accademia attraverso i fondi Pnrr consentiranno di investire oltre 4 milioni di euro nelle strumentazioni dirette ai laboratori tecnologici. Tra le attrezzature che saranno acquistate figurano i simulatori di gru, mezzi portuali e sala macchine, quello ferroviario e quello virtuale antincendio. E ancora gli spazi saranno dotati di nuove lavagne interattive, nuovi supporti informativi e saranno realizzati laboratori 3D, di logistica portuale e con la realtà virtuale e aumentata. Quasi 6 milioni di euro saranno utilizzati invece per l’implementazione dell’offerta formativa. Per il presidente dell’accademia, Stefano Beduschi, «il mondo del lavoro cambia velocemente e l’accademia è al passo con i tempi, per fornire tutti gli strumenti necessari ai nostri ragazzi».

La direttrice didattica Paola Catalano ha aggiunto che «nella scuola contiamo sulla presenza di 28 ragazze, è una quota piccola ma rilevante», evidenziando che «la forza dell’accademia è soprattutto nei risultati che i giovani ottengono dopo aver concluso il percorso insieme, il 95% di occupazione è un dato rilevante».

L’assessore regionale all’Istruzione Alessia Rosolen ha ricordato che «dopo importanti investimenti da parte della Regione in questi nove anni, l’accademia ha costruito sistema solido capace di rispondere alle esigenze delle imprese e di sperimentare percorsi formativi che hanno anche aperto un dibattito sulla costruzione di filiere formative». Presentato ieri anche il nuovo logo che accompagnerà tutta la grafica legata alla scuola, una vela bianca che si staglia su un fondo blu.

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