World News in Italian

Auto e motociclette storiche sfilano per la Trieste-Opicina

Auto e motociclette storiche sfilano per la Trieste-Opicina

foto da Quotidiani locali

TRIESTE Una sfilata di automobili e motociclette d’epoca, tutte datate dal 1911 al 1971, che domenica 7 aprile percorreranno, scortate dai Carabinieri, alcune vie del centro città, prima di salire in direzione di Opicina, completando lo storico percorso di quella gara oramai nota a livello internazionale come la “Monza in salita”, cioè la Trieste-Opicina. Sarà questo il clou della manifestazione denominata “La Salita dei campioni”, in programma nel fine settimana, per l’organizzazione congiunta del Moto club Trieste 1906 e del Club dei Venti all’ora e presentata oggi.

I due club furono già artefici, nel 2017, della rievocazione della Trieste-Opicina, che si svolse con la chiusura al traffico ordinario della strada che porta all’altopiano e che vide la presenza, lungo il percorso, di ben 25mila spettatori, ammirati dalle vetture in transito e affascinati dalla possibilità di rievocare, tutti assieme, una competizione da sempre nel cuore dei triestini.

«A quella rievocazione intendiamo dare un seguito – ha detto Stefano Zuban, portavoce del Moto club Trieste 1906 – e infatti puntiamo al 2025. Per quest’anno abbiamo pensato a un evento di presentazione, una sorta di edizione zero, per iniziare il lungo percorso che ci porterà, il prossimo anno, alla realizzazione del nostro progetto».

Parole di augurio per «la buona riuscita della Salita dei campioni» sono state pronunciate dall’assessore comunale, Giorgio Rossi, il quale, ribadendo che «il Comune ha voluto essere vicino a questa manifestazione, garantendo il patrocinio», ha espresso «grande apprezzamento per l’impegno di quanti hanno lavorato per la riuscita dell’evento». I mezzi storici che saliranno alla volta di Opicina, dove sarà apposta una targa in esatta corrispondenza con la linea che un tempo segnava il traguardo della corsa in salita, saranno complessivamente una settantina, equamente divisi: 35 auto e altrettante moto, tutte dotate di straordinario fascino.

Sabato ci sarà un interessante preludio alla sfilata di domenica: alle 17, al Salone degli Incanti, il presidente della Commissione musei dell’Automotoclub storico italiano (Asi), Danilo Castellarin, terrà una conferenza con vari ospiti, che rievocheranno alcuno dei più bei momenti del motorismo italiano e non solo.

Francesco Di Lauro, presidente della sezione “Green” dell’Asi, ha ricordato che «fra i partecipanti ci sarà Fulvio Bacchelli, pilota triestino dal grande passato». Alla presentazione ha partecipato anche Emilio Terpin, appassionato di motori e, in questa occasione, presidente del Comitato organizzatore della “Salita dei campioni”.

Zuban ha infine segnalato che «all’incontro al Salone degli Incanti parteciperà anche una delle figure storiche del motociclismo svizzero, il campione Sergio Pellandini».

Pellandini partecipò al motomondiale dal 1978 al 1984, correndo per la Suzuki. Obbligato a chiudere la carriera in seguito a una caduta di cui fu vittima nel 1986 a Monza, Pellandini ora attraversa i Paesi e i Continenti pilotando una moto con sidecar. È famoso perché fu a lungo un concorrente “privato”, nel senso che correva senza scuderia, finanziandosi in totale autonomia, a conferma di una incrollabile passione. Dopo la conferenza, seguirà un brindisi con intrattenimento musicale, offerto dal bluesman Mike Sponza, al caffè San Marco. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Читайте на 123ru.net