Adriano, il lavoro nelle centrali e quel premio da Mattarella: ecco chi è il tecnico disperso

Adriano Scandellari, padovano di Ponte San Nicolò, è un quadro di Enel Green Power e fa base a Mestre. Nel 2023 è stato nominato Maestro del Lavoro. E’ disperso dopo l’esplosione della centrale sull’Appennino bolognese

La laurea all’Università di Padova, il lavoro come quadro di Enel Green Power, un anno fa il riconoscimento di tanti anni di professione da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Adriano Scandellari, residente con la famiglia a Ponte San Nicolò, nel Padovano, si racconta così nel proprio profilo Linkedin. Ora il suo destino è appeso alle ricerche da parte dei vigili del fuoco dopo che nella giornata di martedì 9 aprile è rimasto coinvolto nell’esplosione della centrale idroelettrica sul lago di Suviana, nell’Appennino bolognese, ed è tuttora disperso assieme ad altri tre lavoratori.

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Alla sede di Mestre di Enel Green Power, Scandellari lavora, stando sempre a Linkedin, dal 2017. E’ il responsabile del team Operation & Maintenance idroelettrico di Enel Green Power.

Dopo la maturità scientifica, Scandellari ha studiato all’Università di Padova, laureandosi nel 1991 in Ingegneria elettrica ed elettronica.

Sposato con Sabrina Greggio, ha due figlie. I coniugi Scandellari sono molto impegnati nella parrocchia di Ponte San Nicolò: Adriano è uno dei componenti del consiglio pastorale parrocchiale, Sabrina è la segretaria del parroco e la direttrice del coro che anima le liturgie.

Ad aprile 2023, Scandellari è stato insignito dal Capo dello Stato della Stella al Merito del Lavoro - Maestro del Lavoro proprio come dipendente di Enel Green Power. Un riconoscimento di cui va particolarmente orgoglioso, tanto da segnalarlo sul profilo Linkedin e condividendo anche la Gazzetta Ufficiale in cui compare il suo nome.