Pista da bob, il punto sui lavori a Cortina: quattro aziende impegnate sul consolidamento dei versanti
A che punto sono i lavori per la pista da bob a Cortina? Nei primi due mesi l’impresa Pizzarotti ha completato la bonifica da ordigni bellici, l'asportazione delle ceppaie, le demolizioni delle strutture preesistenti, i rilevamenti topografici attraverso i droni, la recinzione, gli accessi e le piste di cantiere. Lavori preliminari. Poco? Il cantiere procede come da programma, dicono dall’azienda. Sottolineando di aver anche avviato il monitoraggio ambientale e di aver chiuso i contratti per la fornitura di materiali e servizi. L’elenco comprende l’acciaio da cemento armato, il calcestruzzo, le carpenterie metalliche, le principali attrezzature da cantiere, i servizi di guardiania, la topografia e i laboratorio prove.
Le lavorazioni attualmente in corso riguardano i movimenti terra, sia della pista da bob che della viabilità su cui occorre intervenire, il consolidamento dei versanti con micropali e pareti chiodate, affidato alla Ati composta da Brussi, Superbeton, De Pra e a Dolomiti Rocce. Trattative aperte per la fornitura della centrale di refrigerazione e dell'impianto di distribuzione del glicole all'interno del corpo pista. Al lavoro anche sullo spostamento di una linea di media tensione e di una cabina elettrica: sono già stati eseguiti i rilievi e concordate con l’ente gestore le modalità operative.
Ad oggi, dice l’azienda, lavorano in cantiere circa 40 persone dell’Impresa Pizzarotti. Nei momenti di picco, nel cantiere saranno occupati fino a 200 operai. Attualmente si lavora in un solo turno, una volta concluso l’iter per l’ottenimento dei permessi, verrà attivato il secondo turno di lavoro.
La progettazione del Campo base a Socol è stata completata e, dopo le consultazioni con gli enti locali (Comune, vigili del fuoco, Ulss e Genio Civile), sono stati ottenuti i permessi necessari per la sua realizzazione. Le fondazioni superficiali dei monoblocchi sono sostanzialmente terminate e sono in corso i montaggi dei dormitori che arriveranno, in una prima fase, ad ospitare 112 persone. La mensa distribuirà pasti veicolati, verrà allestito il club e il servizio lavanderia. Il campo sarà messo in funzione nel prossimo mese.