Riso Scotti abulica, fa naufragio pure a Empoli

PAVIA. La Scotti chiude i play in gold con una netta sconfitta ad Empoli (74-54): un ko comunque ininfluente sul quarto posto di Pavia che nel primo turnodei play off affronterà Siena:gara1 domenica prossima al Palaravizza (palla a due ore 18.30), mercoledì 1° maggio gara2 a Siena (ore 18) ed l’eventuale bella dei quarti di nuovo al PalaRavizza domenica 5 maggio alle 21 (orario obbligato, visto che l’uso del palasport era stato già concesso alla Ginnastica Pavese).

Ma torniamo al match di Empoli, dove una Scotti abulica ha opposto pochissima resistenza, un classico in stagione della squadra pavese che in srtile dr Jekyll and mr Hyde si trasforma (in peggio) quando gioca in trasferta. Se fosse stato un match di pugilato sarebbe stato interrotto per ko alla fine del primo tempo, chiuso sotto 48–20. Siccome parliamo di pallacanestro la partita è continuata e si è assistito a un sussulto nel terzo quarto, con i pavesi che sono avvicinati a – 15, salvo poi ripiombare a -20. Nell’ultimo quarto spazio a tutta la panchina per entrambi gli allenatori.

Pavia senza Gravaghi, fermato per una contrattura al bicipite femorale destro. Pavia a Empoli dura 4’, il tempo per Pesenato di segnare 4 punti (tutto il suo bottino) e alla Scotti di difendere forte. I toscani pareggiano sul 6-6, poi è un monologo dei padroni di casa, che usufruiscono di una serie infinita di tiri liberi grazie a fischi fin troppo casalinghi. I pavesi mollano visibilmente, ripetendo la pessima prestazione di Cecina due settimane fa e sono letteralmente travolti dai toscani, che trovano autostrade per andare in contropiede, comodi tiri da tre punti senza la minima opposizione e ogni cosa facilitata. Vero che la partita per la Scotti non contava nulla, perché i giochi erano già decisi e il quarto posto blindato, però la prestazione offerta è stata da censurare.

Coach Cristelli ha provato a cambiare difesa, ha alternato la uomo alla zona al pressing tutto campo, forse avrebbe anche potuto chiamare un paio di minuti di sospensione consecutivi per cercare di dare la sveglia ad una squadra spenta.

Fuoco di paglia

Pavia dopo un ottimo inizio si perde fra tiri sbagliati e palle perse, così i toscani rientrano (3-4, 4’). Spatti esce già carico di falli. Empoli allunga grazie ai troppi liberi concessi. I toscani strabordano contro una squadra che non riesce a cavare un ragno dal buco, con un parziale di 12 – 2 (18-8, 9’). Banin entra e mette quattro punti consecutivi per scuotere i compagni (25-15, 12’). La Scotti passa alla zona fronte pari con Ciocca, ma la tripla di Iannone punisce la scelta di coach Cristelli (28-15, 12’). Empoli allunga ancora (33-15, 14’). La Scotti ha la testa altrove, come dimostra la pessima difesa e l’attacco dove ognuno fa quello che gli pare, scollegato dal gruppo (42 – 16, 16’). Sotto di 28 nel primo tempo, prova a darsi una scrollata (48 – 25, 22’). Empoli decide di andare in vacanza e Pavia, trascinata da Stonkus (3/3 da tre punti e Ferri), rosicchia punti ai toscani (54 – 39, 28’). Nel finale del quarto però Empoli torna a + 20 e la partita si chiude lì.