L’addio a Simone, morto cadendo dal tetto: gli amici con la t-shirt che lui aveva disegnato

foto da Quotidiani locali

La pioggia battente non ha fermato l’amore per Simone Bonato: oltre mille persone, lunedì 22 aprile nel pomeriggio, hanno riempito la palestra di Galliera Veneta per dare l’ultimo saluto a un ragazzo di 22 anni che amava le relazioni.

Tantissimi giovani, tutti con la maglietta nera e il disegno dell’infinito di color rosso che l’amico aveva realizzato. Prima della liturgia, la vita di Simone è stata ripercorsa con foto, video, testimonianze. Dentro, tutta l’energia, la spensieratezza, la capacità di distribuire affetto e cura.

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Simone si è spento dopo 18 giorni appesi ad un filo: era rimasto ferito gravemente dopo un volo drammatico consumatosi il giorno di Pasquetta. Era a Campretto di San Martino di Lupari, il giorno di festa si è trasformato in un incubo: il pallone era finito sul tetto di un capannone, il giovane era salito per recuperarlo ma la struttura si era sbriciolata sotto i suoi piedi, facendolo precipitare da 5 metri di altezza.