Caldaia non a norma, monossido di carbonio in una casa a Brugnera: anche bambini tra i sei intossicati, tre sono gravi

BRUGNERA. Sei persone intossicate, di cui tre in condizioni gravi trasportate in ospedale con l’ambulanza. Le restanti tre sono state invece medicate sul posto. Coinvolti anche alcuni bambini.

Nella mattinata di martedì 30 aprile i vigili del fuoco di Pordenone sono intervenuti con una squadra in un’abitazione su due piani in via Mazzini 2, a Maron di Brugnera.

All’interno della casa è stata rilevata la presenza di un ingente quantitativo di monossido di carbonio, fuoriuscito dalle tubature a seguito di un malfunzionamento della caldaia, che risulterebbe priva del sistema di evacuazione dei fumi.

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Stando alle prime informazioni raccolte il guasto risale a diversi giorni fa, considerando che le due famiglie erano già state ricoverate per malori improvvisi nei giorni scorsi. I residenti sono tutti di nazionalità indiana: madre, padre e tre figli che abitano al primo piano e altre quattro persone al piano terra.

A seguito delle analisi strumentali eseguite sul posto dai vigili del fuoco il piano rialzato risulterebbe di nuovo agibile, mentre l’impianto del gas al piano terra è stato precauzionalmente scollegato in attesa della messa a norma. L’intervento dei vigili del fuoco di Pordenone si è concluso intorno alle 13.