Il suffragio femminile europeo raccontato attraverso i francobolli
Presso lo spazio espositivo “Esperienza Europa – David Sassoli” di Piazza Venezia a Roma, è in corso la mostra Il voto delle donne, la storia di un diritto, che ripercorre il tortuoso cammino verso il suffragio femminile in Europa.
Aperta al pubblico fino al 10 giugno e curata da Chiara Simon e Simonetta Freschi, l’esposizione si avvale di un mezzo affascinante e ricco di storia, i francobolli, che ogni nazione europea ha emesso per celebrare le tappe fondamentali del voto femminile e le figure che hanno lottato per ottenerlo.
La mostra, dopo aver fatto tappa in diverse città italiane, approda a Roma grazie all’Associazione “Noi Rete Donne”. A pochi giorni dalle elezioni europee, l’obiettivo è di riaccendere i riflettori sulla storia del suffragio femminile nell’Unione.
I francobolli esposti raccontano una storia, un percorso di emancipazione femminile che si intreccia con l’arte e l’abilità dei grafici che li hanno realizzati. Tra questi, figurano anche nomi illustri della prestigiosa scuola filatelica italiana.
Nel nostro paese le donne hanno ottenuto il diritto di voto solo nel 1946, con le elezioni amministrative e il successivo referendum del 2 giugno. Come sottolineato dalla mostra e dal recente, ma già celebre, film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”, la partecipazione femminile ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita della Repubblica Italiana.
Un monito, questa esposizione, a non dare per scontato questo diritto e a esercitarlo responsabilmente, contrastando astensionismo e disaffezione verso il voto. In occasione della mostra, il Parlamento Europeo in Italia ha inaugurato la campagna istituzionale “Usa il tuo voto“, volta a promuovere le elezioni europee attraverso una serie di iniziative che si terranno fino all’8 giugno.
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