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Canottieri Ticino, in assemblea chieste scuse ufficiali per la chat sessista

Canottieri Ticino, in assemblea  chieste scuse ufficiali per la chat sessista

foto da Quotidiani locali

PAVIA. Hanno chiesto, con una lettera, di poter parlare del caso della “chat sessista” e preteso le scuse per le tre giovani donne che mesi fa denunciarono la vicenda. La richiesta è arrivata da un gruppo di soci tra i circa 400 che hanno partecipato, sabato mattina, alle assemblee della cooperativa e dell’Associazione sportiva Canottieri Ticino nella sede del club in Strada Canarazzo. E’ stata la prima assemblea dopo l’esplosione del caso della chat di WhatsApp a cui avrebbero partecipato alcuni soci e non soci, con al centro messaggi volgari riferiti ad alcune giovani donne. La vicenda portò alla sospensione per tre mesi di un consigliere (rientrato nel club a marzo) e a una indagine penale per diffamazione, ancora in corso (nelle scorse settimane sono stati sentiti alcuni testimoni come persone informate sui fatti). La discussione del caso non era all’ordine del giorno, ma diversi soci sono intervenuti lo stesso sull’argomento. Non c’è stata, però, nessuna risposta. «Quello che è successo con la vicenda della chat non può però finire nel dimenticatoio», spiega una socia.

Bilancio e codice etico

Nella mattina di sabato sono si sono tenute le assemblee della società cooperativa, presieduta da Fabio Salis, e a seguire, alle 11.30, quella dell’Associazione sportiva dilettantistica Canottieri Ticino, presieduta da Angelo Fortunato. Era prevista la discussione sul bilancio di esercizio 2023, che è stato approvato anche se con alcuni voti contrari. Si è discusso anche degli aggiornamenti sullo statuto dell’associazione e del codice etico, che dovrà essere rinnovato: un’esigenza che si è manifestata soprattutto dopo la vicenda della chat. Tutto rinviata alla prossima assemblea, che si farà entro l’estate, quando sarà eletto anche il nuovo collegio dei probiviri: i precedenti componenti si erano dimessi proprio nell’ambito del caso chat, per contrasti sorti con il Consiglio in relazione alla gestione della vicenda. I probiviri avevano sospeso, a dicembre, un consigliere che aveva partecipato alla chat, ma le dimissioni erano arrivate a febbraio, dopo che avevano ricevuto un secondo esposto contro un altro consigliere.

La società

«Le assemblee, molto attese, hanno visto una partecipazione eccezionale dei soci e delle loro famiglie, con più di 400 persone presenti e rappresentate nonostante il ponte del 25 aprile – spiegano, con una nota, dalla società presieduta da Angelo Fortunato –. L’approvazione dei bilanci è un passaggio fondamentale ai fini della prosecuzione del progetto di rinnovamento del parco sociale, già deliberato all’unanimità dall’assemblea dei soci nel mese di dicembre 2023».

Il progetto, si spiega, prevede il rifacimento della piscina (che risale agli anni ’70) e un nuovo campo sportivo polivalente. Lo studio d’architettura Pietra, incaricato della progettazione e direzione dei lavori, ha informato dell’ok alle opere da parte del Parco del Ticino. L’obiettivo è realizzare l’intervento entro il 2025. «Il Consiglio ringrazia tutti i soci che, esprimendo voto favorevole ai bilanci, hanno confermato la loro fiducia all’attuale gestione – si legge –. Con dispiacere, prende atto del voto contrario alla proposta di approvazione dei bilanci, a fini di protesta, da parte di una minoranza. I bilanci approvati registrano un utile di esercizio di circa 22.000 euro per la Cooperativa e 168.000 euro per l’Associazione, migliore risultato dei 150 anni di storia della società». —

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