Pesca, in arrivo bandi per 8 milioni di euro
foto da Quotidiani locali
Otto milioni di euro destinati al comparto della pesca del veneziano gestiti dai Flag di Chioggia e del Delta del Po per poter sostenere progetti innovativi e le imprese del settore nell’affrontare crisi e criticità come ad esempio quella del granchio blu collegata ai cambiamenti climatici. Senza trascurare la questione del rincaro delle materie prime, l’impatto del Covid e delle guerre. Soldi destinati al rilancio del sistema ittico locale per rimetterlo al centro nell’economia.
Flag è acronimo di Fisheries Local Action Group, significa Gruppo di Azione Locale, cioè un’aggregazione di vari soggetti pubblici e privati, della realtà della pesca e dell’acquacoltura. Ad annunciare i fondi in arrivo sono stati ieri Antonio Gottardo presidente del Flag Veneziano e Roberto Pizzoli presidente del Galpa di Chioggia e del Delta del Po (Gruppo Azione Costiera Chioggia e Delta del Po) con l’assessore alla Pesca Cristiano Corazzari.
A disposizione del Flag Veneziano e del Galpa Chioggia e Delta del Po ci saranno così con i bandi messi a punto 4 milioni di euro ciascuno per dare attuazione ai “Piani di azione locale (inclusi nella Programmazione europea Feampa 2021-2027 per la pesca e l’acquacoltura) “Fari” Filiere, Ambiente, Resilienza e Imprese”, e il piano “Resilienza Blu”, per sostenere le sfide di sostenibilità delle marinerie di Chioggia e del Delta del Po Piani che recepiscono le richieste degli operatori del settore pesca.
«Tra le priorità» ha spiegato Antonio Gottardo presidente del Flag Veneziano che rappresenta l’area costiera del Veneto Orientale e della laguna centrale «vi è il supporto a tutte le realtà, affinché colgano le opportunità di diventare più competitive sul mercato e facciano sistema per il futuro della pesca».
«Per il comparto marittimo veneziano a cui afferisce il nostro Flag» ha proseguito «le risorse messe a disposizione attraverso i bandi potranno contribuire al mantenimento del settore ittico locale, alla luce degli straordinari cambiamenti causati in questi ultimi anni da Covid, guerre, rincaro delle materie prime e dei costi energetici, nonché dagli importanti effetti dei cambiamenti climatici sullo stato delle risorse e dell’ambiente, a partire dall’emergenza granchio blu».
Anche il presidente del Galpa di Chioggia e Delta del Roberto Pizzoli è stato chiaro: «Con la presentazione del nostro Piano d’azione “Resilienza Blu” si chiude la programmazione strategico finanziaria» ha detto «entriamo ora nel vivo del sostegno al settore della pesca e dell’acquacoltura, in tutti i segmenti della sua filiera. Particolare attenzione è stata riservata alla piccola media impresa locale, ma anche all’ambiente, al turismo, alla ricerca e all’innovazione. Presentiamo un Piano d’azione che sostiene la risorsa umana».
«Nell’ambito del programma nazionale Feampa 2021-2027 al Veneto sono state destinate risorse finanziare pari a 46 milioni 68.650 euro complessivi» ha detto infine l’assessore Corazzari «sono state individuate priorità specifiche per 8 milioni di euro, per due strategie di azione con i loro relativi piani d’azione. Siamo certi che anche con questo incremento di risorse saranno raggiunti risultati che consentiranno un significativo sviluppo per le realtà costiere della pesca».