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Due cugini muoiono lo stesso giorno, uno era prof e l’altro ragioniere

Due cugini muoiono lo stesso giorno, uno era prof e l’altro ragioniere

foto da Quotidiani locali

Due cugini morti lo stesso giorno. Si è spento lunedì 7 maggio il professor Paolo Antoniazzi, 69 anni, docente presso l’istituto enologico Cerletti di Conegliano, fitopatologo, agronomo, enologo e consulente della cantina sociale cooperativa di Tezze.

Classe 1954, Antoniazzi si laureato in Agraria e aveva all’attivo pubblicazioni nel settore della difesa della vite, con corsi di formazione in Italia e Francia. Aveva iniziato la sua professione ai Vivai Rauscedo di Pordenone, quindi era stato insegnante di patologia vegetale e entomologia all’istituto agrario “Cavalli Conti” di Pordenone.

Dal 2006 era stato insegnante di viticoltura ed enologia all’istituto Cerletti di Conegliano. Molteplici le sue collaborazioni: dal 1985 al 2010 era stato consulente della cantina sociale cooperativa di Tezze di Piave e del consorzio tutela Vini del Collio a Gorizia, all’ufficio agrario della Provincia di Pordenone, all’agenzia regionale di “Veneto Agricoltura” e inoltre docente di viticoltura all’università di Padova e al master internazionale dell’università di Digione e dell’Inra in Francia.

Il cordoglio di Antonio Brino, presidente del Cda della Cantina Sociale di Tezze: «Lo conoscevo da quando dirigevo il dipartimento prevenzione dell’Ulss 7. Era una persona molto competente, sempre disponibile, attento alle necessità dei soci della nostra cantina. Esprimo la mia tristezza e la mia vicinanza alla famiglia per la sua scomparsa improvvisa. Ho potuto apprezzare le sue doti di competenza e professionalità». Lascia la moglie Anna, i figli Sara e Bruno, il fratello Giovanni, medico urologo, con Maria Rosa, altri parenti e amici. Per volontà della famiglia, il rito funebre si terrà in forma privata.

Un doppio lutto familiare: nello stesso giorno è scomparso anche il cugino Girolamo Di Gaspero, 77 anni. Le loro madri erano sorelle. Di Gaspero è mancato lunedì in seguito a una malattia. Ragioniere, da giovane aveva iniziato a lavorare alla cantina di Vazzola e poi alle nelle Officine Padovan a Conegliano. Aveva poi lavorato per altre aziende, tra le quali la Tognana e le Acque minerali Valli del Pasubio.

Tornato a Conegliano fu ragioniere per le Fabbriche riunite pennelli e spazzole, ditta che aveva amministrato il padre Francesco. Il funerale di Girolamo Di Gaspero è stato celebrato giovedì 9 maggio alle 15.30 nella chiesa di San Martino. Lo ricordano con amore la moglie Franca, i figli Gabriella con Danilo e Enzo con Tiziana, le nipoti Maddalena e Virginia, il fratello Innocenzo con i figli Francesca, Stefano e Valeria e altri familiari.

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