Autista sbanda a 160 km/h, la Tesla “vola” contro un edificio: tre morti

È avvenuto a Pasadena, a sud di Los Angeles: le autorità locali hanno ricostruito gli eventi grazie ai video di sorveglianza

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Tre uomini morti sul colpo e altri tre sono rimasti in gravi condizioni dopo lo schianto di una macchina contro un edificio, fortunatamente vuoto. Siamo a Pasadena. Una Tesla che stava viaggiando a 160 km/h, ha sbandato e colpito un marciapiede, “prendendo il volo” e schiantandosi contro una casa.

I video di sorveglianza hanno ripreso tutta la sequenza di immagini, che è stata utile alla polizia per ricostruire i fatti. Erano quasi le 3 del mattino della notte tra sabato 11 e domenica 12 maggio, quando una Tesla model 3 stava viaggiando a tutta velocità dopo essere passata con il semaforo rosso. L’auto ha sbandato colpendo un marciapiede e la macchina è come volata in aria: prima colpito un palo della luce e poi una casa vuota a 30 metri di distanza. L’impatto ha causato numerose scintille e ha distrutto una gran parte dell’edificio.

Tre ragazzi sono sbalzati fuori dal veicolo e sono praticamente morti sul colpo. Il Dipartimento di Medicina Legale della Contea di Los Angeles ha identificato due dei tre uomini morti: si tratta di Mohed Samuel, 22 anni (che era alla guida della Tesla), e Stefan Pfeiffer, 20 anni, entrambi di Pasadena. Tra i feriti ci sono la sorella di Samuel, di 17 anni, il ventenne Emerson Newquist e la diciottenne Bella Ramirez. Le condizioni più gravi sembrerebbero essere quelle della ragazza minorenne. Tutte e sei le persone si trovavano sullo stesso veicolo. La polizia ha affermato che nessuno indossava le cinture di sicurezza e ha trovato tracce di alcol nell’auto. Quindi, l’ufficio medico legale della contea eseguirà un test tossicologico per capire se il conducente fosse ubriaco o sotto effetto di sostanze.

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