Il mito di Federer e Nadal rivive con Louis Vuitton. Rafa ricorda il primo incontro: “Roger un po’ arrogante” [VIDEO]-
“Ci sono viaggi che diventano leggende.”. Recita così la scritta che accompagna l’immagine della nuova campagna pubblicitaria – Core Values – messa in atto da Louis Vuitton (a dodici anni di distanza dall’ultima volta) e che vede come protagonisti Roger Federer e Rafael Nadal. Sì, proprio loro. I due ex rivali dei campi da tennis (e buoni amici nella vita privata).
Mentre la terra battuta di Roma si prepara ad ospitare la finale degli Internazionali d’Italia (sia maschile che femminile), il mito di Roger e Rafa continua a brillare nello spot creato dal noto marchio francese. Sullo sfondo di quest’ultimo, tra l’altro, compaiono le inconfondibili Dolomiti italiane, mentre lo scatto in questione è stato realizzato da Annie Leibovitz, una delle fotografe più apprezzate e famose del mondo. In passato, per la stessa campagna pubblicitaria, Louis Vuitton si era affidato a personaggi quali Muhammad Ali, Sean Connery, Bono Vox (solo per citarne alcuni). Delle vere e proprie leggende. Come Federer e Nadal, del resto.
Nel corso degli anni i loro incontri hanno hanno regalato momenti indelebili (e non solo agli appassionati di tennis); dalla finale-maratona durata ben cinque ore agli Internazionali d’Italia nel 2006, alla “più intensa partita nella storia del tennis” di Wimbledon edizione 2008. Fino a quelle mani, rispettivamente del fuoriclasse elvetico e del fenomeno maiorchino, che tutti ricordano strette in panchina tra lacrime di commozione, durante le celebrazioni per il ritiro del caro vecchio Roger alla “Laver Cup” (2022) di Londra, dopo un doppio disputato (e perso) insieme.
“È stato molto bello essere rivali e poi, alla fine della nostra carriera, essere l’uno accanto all’altro per questa campagna pubblicitaria. Il luogo in cui ci troviamo oggi, in cima alle montagne, credo che incarni tutto questo. Per noi è qualcosa di significativo e speciale.”. Ha dichiarato Federer a proposito dello spot di Louis Vuitton. Anche Nadal ha sottolineato il suo entusiasmo circa gli scatti che lo hanno immortalato insieme al rivale-amico di sempre: “Nella mia carriera ho ottenuto più di quanto avessi mai sognato; alla fine il valore più importante che lasciamo è il patrimonio in termini di umanità…”. C’è anche spazio per un po’ di amarcord, quando Nadal ha ricordato il primo incontor con Federer: “Era dopo la tua prima vittoria a Wimbledon (nel 2003). Io ero un tennista Junior”. Alla domanda di Federer se si fosse comportato in maniera un po’ arrogante, Rafa ha confermato nell’ilarità generale: “Un po’ lo sei stato”.
Sono stati numerosi nel corso degli anni gli spot girati insieme dai due campionissimi, molti dei quali girati a suon di risate.
Insomma, la campagna pubblicitaria messa in atto da Louis Vuitton rappresenta una sorta di scalata immaginifica tra due amici-nemici, ma anche un viaggio fatto di sacrifici, determinazione e voglia di stupire. Una metafora, in pratica, di tutto ciò che hanno rappresentato Roger Federer e Rafael Nadal nell’universo tennistico mondiale e nel mondo dello sport in generale.