La Stradella sognata dai ragazzi, un vademecum per la politica
STRADELLA. Una biopiscina naturale senza cloro, un negozio di capi vintage in nome della sostenibilità e del riuso, il Bosco Negri riqualificato con arredo urbano, punto ristoro e zona relax, una casa per anziani nell’ex cantina sociale.
Gli studenti del Faravelli e del Santachiara ripensano la Stradella del futuro e, grazie agli otto progetti imprenditoriali presentati ieri mattina, al teatro Sociale, nell’ambito dell’iniziativa del Comune “Piattaforma Lavoro”, davanti al sindaco Alessandro Cantù, all’assessore Andrea Frustagli e ai partner dell’evento, lanciano le loro proposte ai futuri amministratori della città.
Primo classificato per il Santachiara il progetto “It’s Pool Time Summer” (Marianna Ambros, Egle Benvenuti, Sofia Marazzi Diaz, Valentina Narta della classe IV Tecnico Servizi d’Impresa) che hanno voluto migliorare la piscina comunale per farne un «luogo integrativo e di svago positivo» con la conversione dell’impianto in biopiscina naturale (senza utilizzo di cloro ma con un sistema di filtraggio dell’acqua), sostituzione di luci, porte e pavimentazioni, più eventi dedicati ai giovani.
Il progetto “Mille Vite Original Seconds” (Alessandra Bollati, Crystal Peralta, Alexandra Spirlea della 5B AFR) è stato il primo classificato del Faravelli: l’idea è aprire in un esercizio sfitto un negozio di abiti vintage per allungare il ciclo di vita dei prodotti, sostenere l’economia locale e partecipare a progetti solidali con gli articoli invenduti. Per il Santachiara, poi, secondo classificato il progetto del sito internet del Campionato italiano Gravel che si terrà a Golferenzo il 30 giugno (Alessandro Negria, Davide Sorezzini, Emanuele Previtera della classe III Operatore informatico); terzo classificato “Turismo Evoluto”, una App per la promozione del turismo in Oltrepo e dell’Anello Rosa (Melissa Gjoka, Brunilda Kola, Jordan Muccelli della classe IV Tecnico ai servizi d’impresa); quarto classificato “Stra-bella” (Sara Prifti, Greta Gjolai, Olivia Tacconi della classe IV Tecnico ai servizi d’impresa), progetto di riduzione degli atti vandalici nella stazione di Stradella con espedienti della “nudge theory”: bersagli negli orinatoi, cestini a premi con giochi di luce e sonori, specchi posizionati strategicamente, diffusione della musica classica. Per il Faravelli, secondo classificato “Casa Serenità” (Davide Pavanetto, Filippo Roggero, Federico Verrusio della 5A Sia), realizzazione di un co-housing con appartamenti privati e spazi comuni per anziani, in un’ala dell’area dismessa dell’ex cantina sociale; terzo classificato “R.E.S.P.I.R.I.amo Stradella” (Riccardo Maestri, Alessia Baies, Giulia Hernandez della 4ACat), riqualificazione del Bosco Negri con arredi urbani inclusivi, panchine che assorbono l’acqua piovana e la rimettono in circolo, zona relax, punto ristoro, resina speciale che illumina la pista ciclopedonale; quarto classificato “Trasformare le aree urbane in aree verdi” (Alessio Paglino, Achille Rizzi, Damiano Vezzoli della 5B Mat), creazione di una palestra green in terreni o edifici abbandonati e annesso bosco urbano, con attrezzature utilizzate per produrre energia.