Ripetuti furti di carburante, licenziato un dipendente della Lsm di Sacile: denunciati anche danneggiamenti ai veicoli
SACILE. Un dipendente licenziato per il furto di carburante e tre pneumatici tagliati da ignoti a due veicoli: la società Livenza servizi mobilità del Comune di Sacile ha il bilancio in bozza. La relazione dell’organismo di vigilanza di Lsm ha anticipato il licenziamento. «Lsm ha licenziato un lavoratore ritenuto responsabile di diversi episodi di furto – indica la relazione 2023 – di carburante».
La società municipalizzata ha subito anche danni alle ruote dei veicoli. «Tre pneumatici tagliati a due mezzi nei parcheggi Tallon-Rossetti e Ortazza – ha ricordato Christian Lucchese amministratore unico Lsm –. Una sorpresa amara».
Una o più mani hanno colpito probabilmente di notte. «Forse una bravata – si chiede Lucchese – oppure una vendetta, magari in risposta alle multe comminate dagli ausiliari del traffico che controllano i parcheggi, a pagamento, con le strisce blu».
L’altra grana del furto di carburante dai mezzi aziendali Lsm è stata risolta con il licenziamento del dipendente. «A breve il bilancio Lsm 2023 sarà pubblicato con l’aumento di capitale 2024 – ha anticipato Lucchese – e l’ingresso di due nuovi Comuni associati, che sono Prata e Budoia. La nostra società comunale “in house providing” ha l’incarico di svolgere servizi pubblici nel territorio del Comune socio di maggioranza Sacile e Comuni di Polcenigo e Brugnera».
Il professionista Antonio Cancellieri ha firmato una stima relativa al valore della società in house Lsm: è emerso che in tre anni il valore è aumentato da 350 mila a 410 mila euro. «L’assemblea dei soci ha deliberato l’accettazione dell’entrata dei due nuovi Comuni nel capitale sociale di Lsm – indica la relazione di vigilanza –. Inoltre è stato proposto ai soci di aumentare il capitale da 64 mila 500 euro a 70 mila».
I conti saranno pubblicati a breve, in trasparenza e anche la gestione delle bici elettriche, che il Comune di Sacile ha affidato in gestione a Lsm: nel 2018 circa centomila euro sono stati accreditati dal Governo romano per il progetto e-bike, sulle politiche ambientali. «Le e-bike sono state spesso colpite da atti vandalici di ignoti – ha anticipato Lucchese – e nel 2022 una è stata rubata. Le manutenzioni hanno costi alti e l’utilizzo non è intensivo».
L’opposizione Pd-Sps morde il freno sul bilancio delle e-bike. «Chiederò il resoconto sul servizio di noleggio delle e-bike – ha anticipato Rossana Casadio consigliere civica Pd-Sps –. Su introiti, spese di manutenzione e progetti per incentivarne l’uso».