Ivrea, bando teatro Giacosa: punti in più per chi ha più attenzione alle produzioni locali
IVREA. Si va verso la stesura di un bando per quanto riguarda la gestione del teatro Giuseppe Giacosa di Ivrea. È quanto deciso all’unanimità dal consiglio comunale eporediese, riunitosi in seduta martedì 14 maggio. Saranno presenti all’interno del bando alcune novità, riguardanti in particolare le diverse premialità previste per chi, tra i partecipanti alla gara, proporrà un’attenzione particolare verso il territorio.
«Noi abbiamo fornito la linea politica progettuale, poi toccherà agli uffici declinarlo nel pratico – commenta a riguardo il sindaco di Ivrea e assessore alla cultura Matteo Chiantore –. Noi abbiamo incluso delle premialità soprattutto per chi formulerà proposte che prevedano produzioni fatte dal teatro stesso, senza limitarsi a smerciare produzioni che arrivano da fuori. Ulteriori vantaggi sono stati aggiunti per chi farà proposte che prevedano un concorso, da realizzare ogni anno, per selezionare uno o più progetti a cui attribuire giornate di teatro e risorse concrete da utilizzare, finalizzata a inserire in stagione spettacoli prodotti a livello locale. Abbiamo voluto dare maggior punteggio, quindi, a chi espliciti una particolare attenzione rivolta al territorio in maniera concreta, mettendo a disposizione non solo spazi, ma anche mezzi. Non basta inserire in stagione delle produzioni locali e dire portami quello che hai. Bisogna aiutare le realtà locali a crescere, mettendo sul piatto giornate e soldi a disposizione. Premiato sarà anche chi prevede progetti a favore delle categorie svantaggiate, così come chi offrirà un maggior numero di giornate gratuite in favore del Comune. Non mettendo a disposizione gratuitamente solo lo spazio del teatro, ma anche i servizi accessori, come il comparto tecnico».
Ora la palla passerà alla stazione unica appaltante di Biella, la più vicina fornita dei requisiti necessari a gestire un bando di questa portata. «Il Comune ha ricreato la propria stazione appaltante – spiega Chiantore –, ma essendo fresca di costituzione non ha ancora i requisiti necessari a gestire un bando sopra la soglia come questo. È necessario quindi rivolgersi a una centrale di committenza che sia fornita delle specifiche necessarie. Sono requisiti che la stazione appaltante di Ivrea ancora non ha, perché vengono acquisiti man mano con la gestione di molteplici gare. Per ora non abbiamo ancora l’abilitazione, ma stiamo lavorando in modo da avere i necessari requisiti in futuro». Per quanto riguarda i tempi una data precisa non c’è ancora, ma si prevede che l’assegnazione avverrà in estate, in tempo per l’inizio della stagione teatrale a ottobre. Fino ad oggi il teatro Giacosa è sempre stato gestito dal Contato del Canavese, associazione nata nel 1995 dall’unione delle esperienze maturate dall’associazione Anfiteatro e dall’Orchestra da camera di Ivrea, specializzata nella progettazione, programmazione e gestione di stagioni e rassegne di teatri e spazi municipali. «Ivrea non ha oggi il personale e la struttura necessari a gestire adeguatamente il teatro – conclude il sindaco –. Parliamo di maschere, personale organizzativo e personale tecnico, la direzione artistica e quella creativa. Organizzare una stagione teatrale è una cosa seria, e noi la prendiamo sul serio. Non si può improvvisare».lorenzo zaccagnini