Mamma sceglie di sposarsi nel giorno in cui il figlio avrebbe compiuto 18 anni

PORDENONE. Ci sono dolori che rimangono, ma può esserci ancora spazio per la felicità. Un nuovo inizio, dopo una tragedia che cambia la vita. A Villa Foscarini Cornaro, a Gorgo al Monticano, ha trovato compimento una bella storia d’amore. Una favola piena di tante cose.

È la storia di Annalisa Antonini, barista originaria di Annone Veneto, che lavora in un bar del rione di San Nicolò a Portogruaro. Ha sposato un portogruarese, Andrea Battistel, un uomo impegnato nella solidarietà attraverso raccolte fondi con i Vespa club. Ha compiuto mirabili e numerosi viaggi per aiutare il prossimo, le persone in difficoltà, i poveri. E lo farà ancora.

Insieme vivono a Pravisdomini. Antonini e Battistel si sono sposati nel giorno in cui il figlio di Annalisa, Tommaso, avrebbe compiuto 18 anni. In una gelida giornata autunnale di otto anni fa, Tommaso perse la vita, a soli 10 anni.

Da quel giorno Annalisa non si è piegata e ha lottato con le sue forze per rinascere. Non sono mancati i momenti tristi, ma le nozze con Andrea, nel rappresentare il coronamento del loro amore, sono anche un nuovo inizio. Tra le cose che hanno resto difficili gli ultimi anni della donna, il furto di un cuore di pezza dal parco di Annone Veneto dedicato a suo figlio Tommaso, episodio accaduto qualche mese fa.

Tra gli invitati c’era anche il sindaco di Pravisdomini, Davide Andretta. E anzi, a Villa Foscarini Cornaro proprio lui ha unito, civilmente in matrimonio, la coppia. «È stato un matrimonio molto partecipato – ha raccontato Battistel – c’erano più di cento invitati. Abbiamo organizzato una bella festa». Canti e balli da pomeriggio e fino a sera, menu succulenti, foto e abbracci, come si conviene in ogni ricevimento matrimoniale. Al settimo cielo Annalisa. «Siamo stati molto contenti e siamo felici. Domenica scorsa sarebbe stato il diciottesimo compleanno di Tommy. Tutto si è svolto in un’atmosfera fantastica».

Commosso anche Andretta. «Loro due formano una bella coppia – ha detto il primo cittadino –, si amano e questa è la cosa più importante». Il diciottesimo anniversario della nascita del figlio di Annalisa ha avuto un ruolo preponderante nella festa. È come se lui fosse stato presente, perché tutti lo sapevano. Così la festa del matrimonio di Annalisa e Andrea è diventata anche la festa del diciottesimo di Tommaso.

Prima di sposarsi, Annalisa ha porto dei palloncini, dei fiori e dei regali per Tommaso sulla sua tomba. Ma, a sorpresa, anche gli invitati al matrimonio hanno preparato dei presenti per lui. «La tua risata contagiosa chi se la scorda, i tuoi occhi grandi e sinceri, chi li dimentica?», ha scritto Annalisa in un post sui social dedicato al figlio. «Posso essere dall’altra parte del mondo, ma tu sarai dovunque io vada. Amore mio. Buon compleanno. Festeggia nel cielo. Oggi la mamma si sposa».