World News in Italian

Anziano sparito a Borgo San Sergio, si cerca Bruno casa per casa

TRIESTE «Batteremo la zona casa per casa». Non si fermano le ricerche di Bruno Makarovic, l’82enne che si era allontanato dalla casa di riposo Santa Chiara di via Maovaz, a Borgo San Sergio, lo scorso mercoledì, facendo perdere poi le proprie tracce.

Il punto delle ricerche

Un tavolo, convocato domenica pomeriggio in Prefettura, ha definito che oggi le squadre impegnate nelle ricerche suoneranno ai campanelli di tutte le abitazioni. Tenteranno di accedere a tutte le proprietà, a ogni immobile dell’area attorno alla residenza per anziani da dove l’anziano è sparito. Giardini, orti, cantine, garage, tutto verrà perlustrato, nella speranza che Bruno sia ancora vivo e in questi giorni abbia trovato riparo da qualche parte.

[[ge:gnn:ilpiccolo:14393463]]

Oggi, lunedì 17 giugno, saranno in campo gli operatori della Questura – a cui la Prefettura ha affidato le ricerche – i Vigili del fuoco, gli uomini della Protezione civile e del Soccorso alpino. L’associazione Penelope Fvg – ieri presente al tavolo – sta supportando la famiglia di Makarovic.

Le parole del figlio

«Ovunque vada cerco lo sguardo di mio papà tra la gente, mi sento impotente, vuoto», ammette il figlio Michele, che non si dà pace da quando il padre è scomparso, andandolo a cercare personalmente nell’area di Borgo San Sergio. «Con mia moglie oggi (domenica, ndr) abbiamo perlustrato la zona dell’ex Italcementi, e ho passato in rassegna pure il lungomare di Barcola, per non lasciare nulla di intentato, ma mio padre non c’è e non so dove possa essere finito». A questo punto, Michele non esclude neppure «che abbia raggiunto via Flavia, e da lì abbia preso un autobus per arrivare chissà dove».

[[ge:gnn:ilpiccolo:14392188]]

La scomparsa

Ricapitolando: l’82enne è uscito dalla casa di riposo Santa Chiara – una struttura a due piani con un piccolo cortile intorno e un basso recinto – intorno delle 18 di mercoledì scorso. La sua figura, mentre scende lungo la via, viene catturata dalla telecamera esterna di un autobus. Le altre videocamere della zona non lo immortalano, quindi si presuppone si sia diretto verso la zona boschiva alle spalle della casa di riposo.

Casa per casa

«Si suppone – valuta l’avvocato Federica Obizzi di Penelope Fvg – visto che malgrado i tanti appelli non sono pervenute segnalazioni di avvistamenti altrove, che sia lì vicino». Obizzi rinnova «l’invito ai residenti di quell’area di Borgo San Sergio a verificare se sia entrato nelle loro proprietà. Bene che le ricerche ora passino in rassegna, a ventaglio, casa per casa, come definito nel tavolo in Prefettura: dobbiamo trovarlo». L’uomo è alto 1,62 metri, ha occhi marroni, capelli bianchi rasati e quando è uscito dalla casa di riposo indossava un giubbotto blu, maglietta e pantaloni della tuta blu e pantofole.

I precedenti

Da inizio anno si era già allontanato altre due volte da quella residenza per anziani, ma fortunatamente era stato rapidamente rintracciato dai familiari. Makarovic è stato per 30 anni il macellaio di Servola, poi ha aiutato il figlio nella sua attività: «Ha lavorato tutta la vita – racconta il figlio – ora in casa di riposo si sentiva un leone in gabbia, inutile, e per tenesi occupato aiutava a spazzare il cortile, voleva dare una mano a fare le pulizie pur di sentirsi ancora utile e attivo».

Le patologie

L’82enne è affetto da demenza senile e ha dei problemi di deambulazione, ma stando a quanto hanno riferito ai familiari gli operatori delle casa di riposo, se al mattino faticava, verso sera la sua camminata era più spedita. Ma non tale da consentirgli di inerpicarsi nella parte alta della zona boschiva dietro a via Maovaz, verso Cattinara per intenderci.

Nei giorni scorsi la zona è stata battuta palmo a palmo anche con l’ausilio dell’elicottero dei Vigili del fuoco, di droni, di unità cinofile, purtroppo senza risultati positivi.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Читайте на 123ru.net