Albero cadde su un’auto durante Vaia. Comune di Fonzaso a processo
Il Comune di Fonzaso si è costituito in giudizio, dopo che in febbraio ha ricevuto l’atto di citazione, per affrontare un contenzioso giudiziario legato ancora alla tempesta Vaia. In quel pomeriggio maledetto di fine ottobre 2018, era caduto uno dei tanti alberi purtroppo in questo caso su un’auto in transito all’altezza di Case Balzan, ossia sulla statale dopo la Fenadora in direzione Arsié.
La macchina aveva subito un bel danno e anche il conducente era rimasto coinvolto senza conseguenze gravi. Dall’accaduto a oggi, o meglio a febbraio di quest’anno, il malcapitato automobilista ha chiesto di poter essere risarcito del danno patito citando in giudizio il Comune, l’Anas e la proprietaria del fondo da dove si è sradicato l’albero. L’ente pubblico è stato citato per non aver emesso l’ordinanza di taglio che il ricorrente ha giudicato come pericoloso.
Ed è qui che si è aperta la diatriba perché il Comune non ha ritenuto di annoverare questa pianta fra quelle potenzialmente a rischio danni a terze persone e perché la distanza dal ciglio, dalle evidenze accampate dall’ente, è superiore ai 6 metri . Sopra questa quota ci sono centinaia di alberi per tutto il tratto che costituisce le pendici del Roncon.
Ma nonostante l’evento sia stato universalmente riconosciuto come straordinario e imprevedibile nella sua forza distruttiva, non si sono fatti passi indietro né da una parte né dall’altra. Così il dibattimento si aprirà l’11 luglio prossimo al tribunale di Belluno, come si dà conto nella delibera di giunta Pasa: la parte attrice è rappresentata e difesa dall’avvocato Davide Fent mentre il Comune potrà farsi patrocinare dall’avvocato Paola Pauletti, entrambi del Foro di Belluno e entrambi con studio a Feltre.