Apu, un mese per trovare il playmaker americano: «Forte nell’uno contro uno»

Il tassello che manca per completare il mosaico dell’Apu Old Wild West 2024-2025 è anche il più prezioso. Non tanto da un punto di vista economico, ma perché dovrà far girare al meglio tutta la squadra costruita nella prima parte di mercato fra conferme e nuovi innesti. Nomi al momento non ce ne sono, anche perché il mare in cui pescare, quello dei giocatori americani, è piuttosto vasto. Per far capire meglio alla tifoseria bianconera che tipo di giocatore arriverà a Udine abbiamo chiesto a coach Adriano Vertemati di tracciare l’identikit dell’uomo che sta cercando insieme alla dirigenza.

«Per prima cosa posso dire che cerchiamo un giocatore forte. Questo è fuori discussione. Siamo alla ricerca di un giocatore che stia bene nella nostra squadra e che ovviamente sia compatibile con il nostro budget. Entrando nello specifico, vogliamo un giocatore abile nel trattamento della palla, quindi un playmaker o una combo guard. Penso a un profilo che sia abile nell’uno contro uno, anche senza blocco, un buon giocatore di pick and roll».

Il tecnico bianconero non parla del tiro, né di percentuali, ma questo non significa che arriverà un play dedito esclusivamente ai compagni. il fatto di avere già tanti punti nelle mani non esclude l’innesto di un buon realizzatore. La prima stagione di Vertemati, in tal senso, è eloquente: non c’è mai stato un giocatore a fare bottini cospicui, i punti (e i tiri) sono sempre stai ben distribuiti e non è stato raro vedere cinque uomini in doppia cifra.

Un altro indizio, anche se vago, riguarda la provenienza del secondo americano. Si sonda il terreno dei giocatori a stelle e strisce che hanno già esperienza del basket italiano oppure si guarda anche altrove? «Questa non è una discriminante di cui tenere conto in modo ferreo, diciamo che se un americano ha già giocato in Italia l’inserimento risulta più rapido».

Non si annuncia rapido, invece, l’annuncio del prescelto. In casa Apu non c’è alcuna fretta, semmai c’è la consapevolezza che l’ultimo innesto non si può sbagliare per alcun motivo. Ecco perché la casella vuota potrà essere riempita entro luglio oppure nella prima decade di agosto. «L’unico reale obiettivo che abbiamo sulla tempistica – sottolinea Vertemati – è di avere la squadra al completo il giorno del raduno, martedì 13 agosto».

Poco più di un mese, quindi, per scoprire chi sarà l’uomo che dovrà far compiere alla squadra quel salto di qualità che gli appassionati friulani si aspettano. —

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