Al via da oggi i saldi d’estate, negozi aperti fino a mezzanotte
PAVIA. Partono oggi (sabato) i saldi estivi, momento particolarmente atteso per gli appassionati dello shopping. E Pavia inaugura il primo giorno dedicato agli sconti con l’ormai tradizionale iniziativa della Notte dei saldi che prevede, per i negozi, la possibilità di prolungare l’orario di apertura fino a mezzanotte.
Le cifre
Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, quest’anno per l’acquisto di capi scontati ogni famiglia spenderà in media 202 euro, pari a 92 euro pro capite, per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro. In provincia di Pavia si stima che le famiglie siano pronte a spendere circa 30 milioni. «Il Comune ha organizzato la Notte dei saldi che vuole essere un’occasione per le attività commerciali che possono contare sulla flessibilità oraria – spiega il neo assessore al Commercio Rodolfo Faldini -. E vuole essere anche un’occasione per le famiglie. Però a causa del recente avvicendamento della nuova amministrazione comunale e dell’assenza dei congrui tempi tecnici necessari alla regolamentazione della manifestazione, i negozi non potranno esporre la merce nell’area esterna del negozio, cosa che sarà possibile effettuare nelle prossime edizioni, intervenendo anche sul numero massimo di deroghe acustiche per le iniziative di animazione e intrattenimento musicale».
I cartelli che indicano gli sconti campeggiano già nelle vetrine delle attività del centro.
«Stiamo uscendo da una stagione molto controversa – sottolinea Pietro Ferretti, presidente di Federmoda provinciale e titolare dello storico negozio di abbigliamento di Strada Nuova -. La primavera non c’è stata e la vendita di abiti estivi e di costumi non è ancora iniziata. Ora comincia l’estate, ci troviamo con magazzini pieni di merce e chi approfitterà dei saldi potrà contare su veri affari, acquistando prodotti a prezzi scontati». Sulla stessa linea Daniela Magni, titolare della boutique M&M di via Mascheroni. «È stata una stagione pessima a causa del tempo e adesso speriamo nei saldi per risollevare un periodo decisamente negativo – spiega Magni -. I negozi si erano organizzati a maggio, preparandosi al momento dell’estate, ma le cattive condizioni meteo non ci hanno aiutato. Ci sono capi, dai sandali agli abiti estivi, che ancora non si è riusciti a vendere. Con il bel tempo invece le persone si muovono e fanno qualche acquisto».
La Lombardia e gli altri
I saldi di fine stagione stabiliti da una legge regionale sembrano un retaggio del passato, ma gli sconti continuano ad attrarre clienti nonostante, nell’era di internet, sia possibile acquistare qualsiasi prodotto online, anche dall’estero. Nell’estate del 2023 l’Antitrust suggerì di eliminare una volta per tutte i vincoli alle vendite scontate, ma sebbene il suggerimento sia rimasto lettera morta, nei fatti già oggi sono diverse le regioni che non pongono limiti alle promozioni. È così in Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Umbria.