World News in Italian

Vandali in azione a Mira, casette dell’acqua devastate per poche monete

Casette dell’acqua e municipio di Mira in balia dei ladri. I malviventi hanno colpito le cassette di raccolta monete con cui i cittadini pagano l’acqua alle casette, acquistandola naturale o frizzante in 7 punti del territorio comunale.

Le casette dell’acqua sono state però letteralmente scassinate e messe fuori uso dai ladri, che hanno colpito in tutti i punti di distribuzione, e ora il Comune e le forze dell’ordine stanno cercando i responsabili per quello che è successo.

«Direi che nel nostro territorio ci mancava solo questo» spiega sui social un residente. «Avevamo un servizio che soddisfava un bel po’ di cittadini, ora non lo abbiamo più. Si tratta di una situazione purtroppo diffusa in tutto il territorio comunale».

Anche il sindaco Marco Dori interviene: «Le casette dell’acqua si trovano in 7 punti ben distinti 2 ad Oriago, in via Sabbiona e in via Lomellina, 2 a Mira Taglio in via Marinai d’Italia e in via Toti, 1 a Malcontenta in via San Ilario 1 a Piazza Vecchia e un altra a Marano in via Caltana. Tutte sono state prese di mira da quello che sembra un vero e proprio gruppo organizzato. Il bottino ovviamente non è stato importante visto che c’erano dentro le monetine da qualche decina di cent per pagare i litri dell’acqua. Resta ovviamente il fatto che sono state in qualche caso letteralmente devastate e messe fuori uso. Di fronte a fatti del genere non resteremo a guardare. La ditta che le ha collocate ci ha spiegato che ne collocherà a prova di scasso. Da parte nostra siamo pronti a mettere delle telecamere. Abbiamo informato le forze dell’ordine di questo grave raid e con la nostra polizia locale anche loro stanno indagando».

Ma i ladri a Mira non si sono fermati qui. C’è stato infatti un furto direttamente in municipio. Una voce che lunedì 8 e martedì 9 si è subito diffusa fra i dipendenti dell’ente locale. Furto che lo stesso sindaco conferma.

«Purtroppo» racconta Dori «nell’ultimo week end i ladri sono entrati in azione colpendo l’edificio che ospita gli uffici dei lavori pubblici e dell’urbanistica. I ladri sono entrati forzando le porte quando l’allarme che viene attivato nelle ore serali non era ancora in funzione. Entrati all’interno degli uffici comunali hanno messo a soqquadro diverse stanze e alla fine sono scappati portando con se solo due telefonini. Insomma un gran trambusto, ma alla fine un magro bottino».

Читайте на 123ru.net