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Quanti infortuni a Wimbledon: non solo De Minaur, Olimpiade a rischio per molti big

Infortunio all'anca per il tennista australiano: "Ho fatto un esame e ha confermato che si trattava di una lesione ad alto rischio di peggioramento"

Wimbledon 2024 è stata un’edizione del torneo contrassegnata anche dagli infortuni capitati a diversi giocatori importanti del circuito maschile. Problemi fisici di svariata natura che hanno tolto dal torneo alcuni protagonisti importanti e che, di conseguenza, mettono a rischio la loro presenza per l’Olimpiade di Parigi 2024. La notizia più fresca riguarda Alex De Minaur, Il numero 9 del mondo, costretto a ritirarsi dai quarti di finale della blasonatissima kermesse britannica (abdicando in favore di Novak Djokovic): non ce l’ha fatta a superare l’infortunio accusato sul match-point relativo all’incontro precedente (disputato e vinto contro Arthur Fils) e ora anche per lui, le Olimpiadi parigine, sono a forte, fortissimo rischio. Queste le sue parole in conferenza stampa: “Mi devo ritirare a causa di un infortunio all’anca, uno strappo della cartilagine che collega gli adduttori” ha dichiarato l’australiano che dalla prossima settimana salirà al sesto posto nella classifica ATP, raggiungendo così il suo best ranking. “Ho sentito uno schiocco durante gli ultimi 3 punti. Ho fatto un esame e ha confermato che si trattava di una lesione ad alto rischio di peggioramento“.

Prendiamo anche Alexander Sascha Zverev. Il tennista teutonico, attuale numero 4 del mondo, soffre di un problema al ginocchio che si sta rivelando un ostacolo decisamente duro. Problema che ne ha compromesso non solo l’andamento della gara disputata (e persa 6-4 7(4)-6 4-6 6(3)-7 3-6) in quel di Wimbledon contro Taylor Fritz, ma anche e soprattutto i programmi futuri.

Già. Perché con il ginocchio k.o., la partecipazione di Zverev alle Olimpiadi di Parigi sarebbe fortemente a rischio. Intanto, suo fratello Misha ha provato a fare un po’ di chiarezza circa la situazione in cui versa il finalista dell’ultimo Roland Garros: “Presto a Monaco vedrà di nuovo lo specialista, per valutare il da farsi davanti a un quadro più completo della situazione. Sembra che non ci sia solo un livido osseo, ma anche una frattura o una microfrattura. Se così fosse, la sua presenza a Parigi sarebbe molto difficile”. Insomma, delle parole tutt’altro che rassicuranti quelle pronunciate da Misha. Va anche sottolineato che Zverev, appena due anni or sono, si era infortunato – in maniera piuttosto grave – alla caviglia durante la semifinale disputata contro Rafael Nadal.

E cosa dire dell’infortunio occorso al buon Hubert Hurkacz nello sfortunatissimo match disputato contro Fils? Per il polacco, numero 7 del seeding e della classifica ATP, è stato fatale un recupero in tuffo durante il tie-break del quarto set. Fino a quel momento, tra l’altro, Hurkacz si trovava sotto un set a due contro il sopraccitato Arthur Fils (7-6 4-6 6-2 6-6 lo score provvisorio) ed era riuscito ad annullare un match point al francese sul 6-7, proprio prima dello sfortunatissimo episodio.

Preoccupano anche le condizioni di Grigor Dimitrov, che si è ritirato dopo soli otto game dell’ottavo di finale contro Daniil Medvedev. Il bulgaro ha rilasciato un aggiornamento sul suo profilo Instagram: “Dopo alcuni esami il dottore mi ha informato che ho una lesione all’adduttore della gamba sinistra. Avrò bisogno di un periodo di riposo, ma ho già iniziato la riabilitazione. Grazie mille a tutti per il supporto, non vedo l’ora di tornare in campo”.

Un vero peccato, dunque, che tre fra i tennisti più in forma di questa prima parte di 2024, siano stati costretti a fermarsi causa infortunio. Una sorta di doccia fredda nella caldissima estate del tennis mondiale che vivrà il prossimo passaggio a Parigi 2024.

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