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La storia di una sovrana, a Tarvisio l’esposizione su Maria Teresa d’Austria

La storia di una sovrana, a Tarvisio l’esposizione su Maria Teresa d’Austria

foto da Quotidiani locali

L’unione di cultura, storia e natura per conoscere Tarvisio tra passato e futuro: il comune della località presenta “Radici”, un progetto che, con il sostegno della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e della Fondazione Friuli, propone una ricca rassegna di mostre, incontri, concerti, visite guidate, conferenze e attività all’aria aperta che avranno luogo dal 14 luglio al 14 settembre.

«Da tempo pensavo a un contenitore culturale che affiancasse l’animazione dell’estate tarvisiana» ha raccontato il consigliere comunale Alberto Busettini alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, «ringrazio il sindaco Renzo Zanette per avermi permesso di collaborare con l’amministrazione comunale per progettare una serie di iniziative dedicate ai turisti ma anche ai cittadini che vogliono approfondire le radici culturali della Valcanale. Un tema che quest’anno abbiamo abbozzato e che speriamo di sviluppare e far crescere nel corso delle prossime edizioni».

“Radici” si articola in tre percorsi: una mostra d’arte, dedicata alla figura di Maria Teresa d’Austria, la sezione intitolata “arte, cultura e musica” e, infine, il programma dedicato alla natura.

La mostra “Maria Teresa, maestà di una sovrana europea”, che avrà luogo dal 14 luglio al 14 settembre presso la Torre Medioevale di Tarvisio, è stata curata da Marina Bressan e da Roberta Calvo e vedrà esposti dipinti, incisioni, libri e oggetti d’epoca provenienti da collezioni private europee.

L’inaugurazione si terrà domenica 14 luglio alla presenza di alcuni esponenti della Casa d’Austria: Sair l’arciduchessa Camilla d’Austria e Massimiliano Lacota, procuratore e rappresentante in Italia della Casa d’Austria, assieme ad alcuni membri della cancelleria militare. Nel percorso dedicato all’arte, musica e cultura, ampio spazio sarà dato all’arte sacra custodita nelle chiese della Valcanale.

Le visite in programma sono quattro: il 20 luglio, alla chiesa di San Nicolò a Coccau, il 9 agosto alla chiesa di Santa Dorotea a Camporosso, il 18 agosto alla chiesa della Madonna di Loreto di Tarvisio Bassa e il 30 agosto alla chiesa di San Leonardo a Fusine in Valromana.

La sezione prevede anche un concerto, intitolato “Sacra meraviglia”, nella Parrocchiale di Tarvisio dedicata ai santi Pietro e Paolo, che vedrà Alberto Busettini dirigere Benedetta Zanotto (soprano), Margherita Pupulin (violino) e il Coro del Friuli-Venezia Giulia.

Ci sarà la possibilità di scoprire i luoghi meno conosciuti di Tarvisio legati al passato asburgico: il 10 e il 14 agosto, dalle 10 alle 13, è prevista una passeggiata tra i palazzi e i luoghi d’arte, mentre, il 12 agosto alle 11, Francesca Comello, restauratrice esperta di storia dell’arte della Valcanale, terrà una visita guidata della chiesa dei SS. Pietro e Paolo.

Infine, gli appuntamenti della sezione dedicata all’ambiente naturale del territorio: l’11 e il 13 agosto, alle 9, Claudia d’Olif, esperta di erbe spontanee, guiderà gli interessati alla scoperta delle piante e delle essenze che regala il Tarvisiano, mentre dall’1 all’8 settembre, il polmone verde della Valcanale, la millenaria foresta di Tarvisio, ospiterà l’appuntamento “Land Art & Radici”, dove artisti di fama internazionale creeranno le loro “opere naturali” utilizzando direttamente ciò che viene fornito dall’ambiente. Due mesi, dunque, ricchi di proposte, alle quali si affianca un altro progetto inedito intitolato “Viaggio al centro della terra”, frutto della collaborazione tra il comune di Tarvisio e la Cooperativa Pluriservizi Valcanale, con il sostegno della Regione.

Il Parco Internazionale Geominerario di Cave del Predil, a partire dal 27 luglio, offrirà ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza immersiva all’interno della miniera di Raibl in cui, attraverso la proiezione di contenuti multimediali, sarà la voce della montagna stessa a narrare la sua storia e quella dei minatori che per secoli hanno lavorato al suo interno, per terminare con un vero e proprio viaggio esplorativo multimediale al centro della terra. Informazioni sul sito dei Musei Tarvisio e il cartellone di “Radici” è consultabile sull’App Tarvisio, dove si può prenotare la partecipazione alle attività.

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