World News in Italian

Cos’è e come dovrebbe funzionare Strawberry di OpenAI

Si sa ancora poco di questo nuovo progetto dell'azienda di San Francisco, ma ci sono alcune indicazioni che spostano la meta finale verso l'AGI

L'articolo Cos’è e come dovrebbe funzionare Strawberry di OpenAI proviene da Giornalettismo.

Si sa ancora poco e nulla. Potrebbe trattarsi solamente del nome in codice di un progetto in fase di sviluppo e analisi, o dell’evoluzione di quel Q* (Q Star di cui si è parlato alla fine dello scorso anno). Sta di fatto che ci sono informazioni confermate dall’interno dell’azienda di Sam Altman che avvalorano la crescita di questo nuovo modello di linguaggio chiamato, almeno per il momento, Strawberry di OpenAI. Ma di cosa stiamo parlando?

LEGGI ANCHE > Dopo Q Star, OpenAI sta lavorando su Strawberry: l’AI in grado di ragionare come un essere umano

Come detto, per il momento non si hanno molte indicazioni in merito alle caratteristiche di questo nuovo prodotto che potrebbe avvicinarsi sensibilmente a quel traguardo – piuttosto rischioso – chiamato AGI (Intelligenza artificiale generale). Ovvero quella in grado di ragionare come un essere umano. Per il momento, esiste solamente una documentazione interna – con tanto di relazione su un meeting, anch’esso interno, sul tema – visionata e riportata dalla Reuters in cui si parla di “work in progress” per questo progetto chiamato con il nome in codice di Strawberry.

L’evoluzione di Q*?

Una fragola, dunque. Evoluzione, probabilmente, del già contestato Q*. Una fonte citata dalla stessa agenzia di stampa britannica, ha spiegato come il modello Strawberry – durante i test interni – è stato in grado di risolvere il 90% di problemi matematici (che fanno parte di un dataset MATH). Proprio quella matematica che ha sempre rappresentato un indice di scarsa affidabilità nei risultati dei modelli precedentemente sviluppato da OpenAI e, soprattutto, un limite alla capacità di ragionamento di molte soluzioni e strumenti AI attualmente in commercio.

Secondo quanto riportato nelle ultime ore da Bloomberg, nei giorni scorsi c’è stata un’ulteriore riunione interna a OpenAI in cui sono stati mostrati i risultati di un nuovo prodotto che si avvicina sensibilmente alla capacità di ragionamento di un essere umano. Non è noto se si trattasse del progetto Strawberry, ma è molto probabile che si sia parlato proprio di questo. D’altronde, è proprio in quegli stessi spazi e tempi che l’azienda di Altman ha reso nota una scala gerarchica che va da 1 a 5 per valutare l’evoluzione e lo sviluppo dei proprio modelli di intelligenza artificiale.

Strawberry OpenAI, come dovrebbe funzionare l’AI che ragiona

Ma come dovrebbe funzionare il progetto Strawberry OpenAI? A grandi linee, secondo le fonti interne riportate dai principali organi di informazione, le caratteristiche di questo nuovo modello si avvicinano a quelle di un’intelligenza artificiale generale, seppur con dei limiti ancor persistenti. Oltre alle risposte più precise e approfondite, questo sistema dovrebbe poter prevedere le richieste dell’utente. In che modo? Dopo aver inserito il primo prompt, il sistema dovrebbe essere in grado di ragionare “autonomamente” e fornire in anticipo delle risposte basate non solo sulla prima domanda posta dall’utente, ma anche tutte quelle correlate rispetto all’argomento.

Per questo motivo si ritiene che questo modello sia in grado di ragionare come un essere umano, non limitandosi più a fornire delle risposte riferite al solo interrogativo posto. Inoltre, il tutto si baserebbe anche su aggiornamenti in tempo reale, permettendo di avere una visione d’insieme e di contesto sul prompt utilizzato e su tutto ciò che può essere correlato.

L'articolo Cos’è e come dovrebbe funzionare Strawberry di OpenAI proviene da Giornalettismo.

Читайте на 123ru.net