Netanyahu nega un ospedale da campo in Israele per curare i bambini di Gaza
L’ufficio del primo ministro israeliano ha dichiarato che Benjamin Netanyahu ha informato per iscritto il ministro della Difesa Yoav Gallant che non approverà la creazione di un ospedale da campo in Israele per curare i bambini di Gaza che non possono ricevere cure mediche all’estero.
La dichiarazione ha sottolineato che, alla luce della mancata approvazione da parte di Netanyahu, l’ospedale da campo in Israele “pertanto non sarà istituito”.
L’ufficio di Gallant aveva annunciato l’istituzione dell’ospedale da campo ieri, affermando che la decisione era dovuta alla prolungata chiusura del valico di Rafah di Gaza verso l’Egitto.
Il valico è chiuso da quando le forze israeliane lo hanno conquistato all’inizio di maggio. L’Egitto si è rifiutato di riaprire il valico mentre il lato di Gaza rimane sotto il controllo israeliano.
“Si tratta di una soluzione significativa a breve termine che risponderà ai bisogni umanitari immediati fino a quando non sarà istituito un meccanismo permanente per evacuare e curare i bambini malati”, ha dichiarato ieri l’ufficio di Gallant, senza fornire una tempistica o dettagli sul fatto che l’ospedale sarà gestito da Israele o da un’altra entità.
Gallant ha parlato al suo omologo statunitense, il segretario alla Difesa Lloyd Austin, del piano per l’ospedale da campo lungo il confine con Gaza, durante un colloquio telefonico all’inizio della settimana.
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