Più posti negli asili nido dei Comuni vicini per i bimbi di Bornasco
BORNASCO
Bornasco non ha un proprio asilo nido, ma i bambini potranno avere più posti disponibili, grazie a una terza convenzione con il nido “BabySpace” di Zeccone che si aggiunge a quelle con l'“Isola che non c'è” di Ceranova e il “Pincopallina” di Vidigulfo, e ci saranno più contributi alle famiglie per sostenere l'onere delle rette. La giunta guidata dalla sindaca Roberta Bonetti, visto il riscontro positivo ottenuto nei mesi scorsi, traccia le linee guida del servizio con alcune novità. A cominciare dai rimborsi.
RIMBORSI
«La fascia oraria chiesta dalla maggioranza degli utenti-dice la sindaca- è quella dalle ore 7.30 alle ore 16.30 ma ora intendiamo dare la possibilità di ricevere un rimborso anche a chi frequenta il part-time nella misura del 50% del contributo, escludendo però altre forme di frequenza del tipo “a ore” o “baby parking”. Inoltre, abbiamo deciso di ampliare le fasce Isee che potranno ottenere un sostegno economico fino ad arrivare a un tetto massimo di 28mila euro».
L'incremento della platea degli utenti che potranno usufruire dei contributi si lega al fatto che anche la Legge di Bilancio statale 2024 prevede l'assegnazione di risorse specifiche, senza dimenticare poi che, in almeno due casi su tre, continuerà ad essere garantita anche la possibilità a coloro che ne abbiano i requisiti di accedere alla misura regionale “Nidi Gratis” (solo il nido “BabySpace” non vi aderisce).
Ecco dunque lo schema dei contributi previsti calcolato sull'Isee: per il tempo pieno, 250 euro mensili fino a 15mila euro, 200 euro fino a 20mila euro e 80 euro fino a 28mila euro, mentre per il part-time i contributi saranno della metà. I posti al “Pincopallina” di Vidigulfo resteranno 10 come da convenzione in vigore fino al 2025/2026 per rette del valore di 660 (full time) e 535 euro (tempo parziale), in aumento di 20 euro rispetto all'ultimo anno educativo. A Ceranova i posti saranno ancora 2 con costi rispettivamente di 509 e 462 euro, in aumento rispetto a 12 mesi fa (485 e 440 euro) ma sotto la soglia del 7% concordata con il Comune. Cinque, infine i posti a Zeccone dove le rette ammonteranno a 460 euro per il tempo pieno e 380 euro per quello parziale. —
Gianluca Stroppa