Trieste, l’ultimo giorno di maturità regala quattro centini al Dante-Carducci
TRIESTE. Gli ultimi colloqui della maturità 2024 al Carducci Dante regalano ancora quattro 100, che si sommano ai nove già registrati nei primi giorni di esami orali. Sono due ragazzi e due ragazze, che ora si preparano ai test di ingresso per diverse facoltà, pronti a intraprendere un nuovo percorso di studi all’università, con tanti obiettivi da raggiungere per il proprio futuro.
Alessia Fontanot parla della maturità da poco conclusa come «una bella sfida personale e sono soddisfatta di come l’ho gestita, perché durante l’anno scolastico ho sempre avuto un po’ d’ansia pensando a come affrontarla, ma in quei giorni la tensione si è trasformata in voglia di mettermi in gioco. Sono felice anche del risultato ottenuto – sottolinea – perché per me era importante raggiungere il 100, in modo da vedere riconosciuti gli sforzi fatti durante tutto il mio percorso scolastico, ma soprattutto perché qualche mese fa sono stata selezionata dalla scuola come candidata per il premio “Alfieri del Lavoro” e per accedere alla graduatoria finale era necessario raggiungere la votazione massima. Per quanto riguarda il futuro – aggiunge – parteciperò al test di ingresso sia per la facoltà di Scienze della Formazione primaria sia per quella di Tecniche della riabilitazione psichiatrica, poiché sono ancora indecisa su quale delle due scegliere».
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Vasco Rizzotti-Vlach si dichiara «molto felice del risultato ottenuto, perché non lo davo minimamente per scontato. La soddisfazione più grande è stato l’orale, in quanto è stato decisivo per il voto finale e perché, essendo di fatto un’improvvisazione, era la prova dall’esito più imprevedibile. Pochi minuti per collegare a uno spunto mai visto prima tutte le materie della commissione. Adesso ho intenzione di studiare Ingegneria industriale all’Università di Trieste».
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Anche per Pietro Marchesan il 100 è stato «una grande soddisfazione che ripaga l’impegno di questi cinque anni di studio. L’orale è stata la parte più complessa dell’esame, mentre ho affrontato gli scritti con maggiore tranquillità, grazie anche alla solida preparazione che i professori ci hanno fornito durante il triennio. Ora ho scelto di studiare Lettere antiche all’Università, ho sempre avuto una predilezione per le materie umanistiche e nel corso del liceo ho sviluppato un’autentica passione per alcune di esse, soprattutto per greco, la mia materia preferita».
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Malena Zorzini è già tornata sui libri: «Mi sto dedicando allo studio per superare il test di ingresso a Medicina – dice – Per quanto riguarda la maturità, i risultati che ho ricevuto all’orale come agli scritti hanno compensato l’impegno che ho sempre dedicato alla scuola e mi lasciano molto soddisfatta».