World News in Italian

Maltempo in Friuli, un uomo travolto da un portone a Rive d’Arcano. Più di 120 le chiamate ai vigili del fuoco

Maltempo in Friuli, un uomo travolto da un portone a Rive d’Arcano. Più di 120 le chiamate ai vigili del fuoco

L’area più colpita è quella dell’ex provincia di Udine

UDINE. Stop all’afa degli ultimi giorni in Friuli dove si sono abbattuti nelle ultime ore diversi e violenti temporali.

I vigili del fuoco del comando provinciale di Udine hanno gestito, dalle 18.30 di venerdì 19 luglio alle 8 di sabato 20 luglio, circa 120 chiamate di soccorso per il maltempo. Le zone più

colpite sono state Campoformido, Colloredo di Prato, l’hinterland del Comune di Udine e i comune di Tarcento, Tricesimo, Aquileia e Fiumicello.

Sono stati esegui in tutto 60 interventi: una quarantina per taglio e rimozione di alberi sulle strade, quattro per alberi caduti su autovetture, cinque per pali pericolanti. I pompieri hanno soccorso anche una persona travolta da un portone a Rive d’Arcano.

Dieci le rimozioni di elementi pericolanti. Tanti anche gli interventi per garage o tetti scoperchiati. Al lavoro i vigili del fuoco del comando di Udine e in supporto i colleghi di Lignano, una squadra di Spilimbergo, un'autogru di Gorizia e i volontari di Codroipo, San Daniele, Rigolato, Paularo, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Lignano. Sono state allertate le squadre della Protezione civile nei Comuni più colpiti.

[[ge:gnn:messaggeroveneto:14491306]]

Gli interventi venerdì sera

Il maltempo ha colpito il Friuli già dal primo pomeriggio di venerdì 19 luglio, prima nell'area dell’hinterland per poi interessare Udine città ed estendersi alla Bassa Friulana.

Dal caldo afoso degli ultimi giorni, il meteo è virato, prima producendosi in forti folate di vento, poi nel tardo pomeriggio in una pioggia battente.

Diversi alberi e ramaglie sono volati in strada, richiedendo l’intervento dei pompieri e delle locali squadre di protezione civile. Oltre 100 le chiamate gestite dalla sala operativa dei vigili del fuoco di Udine tra le 18.30 e le 22.30. Quasi tutte per alberi pericolanti sulle sedi stradali.

A Montegnacco, nel parco di villa Deciani, il vento ha sradicato le tende di un gruppo di ragazze scout ospiti della tenuta, che sono state prontamente ricoverate e ristorate nelle cantine della villa, colpita a sua volta dal maltempo in particolare sul tetto.

[[ge:gnn:messaggeroveneto:14491382]]

A Tricesimo è stata chiusa per un’ora via Diaz a causa di un grosso albero precipitato sulla carreggiata stradale. «È stato sradicato dal forte vento, quando ancora non pioveva, rischiando di colpire le persone che ancora passeggiavano in centro – ha fatto sapere ieri sera il sindaco di Tricesimo, Giorgio Baiutti, che ha rivolto un plauso ai vigili del fuoco, intervenuti nell’immediatezza dell’evento –. Abbiamo dovuto chiudere la strada per circa un’ora così da consentire le operazioni di rimozione dell’albero e delle ramaglie che avevano letteralmente invaso i marciapiedi».

Rami sulla carreggiata stradale sono stati rimossi anche al confine tra Tavagnacco e Reana. Come pure sulla strada che collega Bressa, frazione di Campoformido, a Colloredo di Prato.

All’altezza del cimitero alcuni alberi sono finiti a terra, richiedendo l’intervento dei pompieri e di due squadre di protezione civile, rispettivamente di Campoformido e Pasian di Prato. In questo caso non c’è stato bisogno di chiudere la strada, i volontari di Pc hanno gestito temporaneamente la viabilità sul posto consentendo le attività di rimozione del verde.

Alberi caduti anche a Pavia di Udine, sulla strada in prossimità dell’ecopiazzola, che collega l’abitato di Risano a quello di Tissano.

La squadra di protezione civile ha trovato all’opera proprietari e frontisti – ai quali ha rivolto un plauso per il virtuoso esempio di “cittadinanza attiva” –, che si erano organizzati autonomamente per liberare il sedime stradale.

Bloccato dagli alberi anche un tratto della strada che collega Aquileia a Grado, dove il maltempo ha causato anche danni alle barche. Diverse sono state anche le segnalazioni di mancanza di corrente elettrica. Il maltempo ha infine causato lo slittamento del concerto di Francesco De Gregori previsto per ieri sera in castello: è stato rinviato al 23 luglio.

Читайте на 123ru.net