«Portami a Brescia». Non scende dal bus poi il caos in caserma a Voghera
VOGHERA.Prima ha creato scompiglio sull’autobus vicino alla stazione, poi, portato in caserma, si è scagliato contro i carabinieri, che per calmarlo hanno usato il taser. Un militare ha riportato la frattura del polso. Arafa Fallam Baher, un 26enne di origine egiziana, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ieri mattina è stato portato in tribunale per la direttissima: il giudice Vincenzo Giordano ha convalidato l’arresto e ha disposto il carcere (il giovane non ha una dimora fissa e quindi non sarebbe stato possibile concedere gli arresti domiciliari). Il processo è stato quindi rinviato al 10 settembre. Dai controlli è emerso che a carico del 26enne c’era un provvedimento di espulsione, emesso dalle autorità di Siracusa.
In stazione
L’arresto è scattato nella giornata di giovedì, quando il giovane ha preso un mezzo pubblico nella zona della stazione. Salito sull’autobus ha chiesto all’autista di portarlo a Brescia: il conducente ha provato a spiegargli che non era possibile esaudire la richiesta. L’uomo, però, non voleva saperne di scendere e a quel punto l’autista ha chiamato i carabinieri.
Quando i militari sono arrivati hanno visto che il giovane era ancora molto agitato: gli hanno chiesto i documenti ma hanno dovuto constatare che il giovane non li aveva. Lo hanno quindi portato in caserma, dove però il giovane ha dato in escandescenze.
L’arresto
L’uomo ha perso la testa mentre i carabinieri stendevano il verbale: il 26enne ha cominciato a spintonare i militari, che hanno fatto fatica a trattenerlo.
Uno dei carabinieri è stato buttato per terra e morsicato al braccio: per fermare il giovane è stato usato il taser. I carabinieri lo hanno quindi portato in carcere. —
La stazione di Voghera non è un posto tranquillo. Il Comune aveva pensato a una pattuglia stabile della polizia locale, ma l’iniziativa è saltata. In Consiglio, l’Udc aveva proposto di riattivare la garitta che, un tempo, era abitualmente occupata da un vigile urbano. Intanto gli episodi proseguono. All’inizio di giugno le telecamere hanno immortalati i ladri mentre facevano colazione nel bar della stazione, dopo avere spaccato un vetro. Nel locale non c’erano soldi o altri oggetti di valore, ma gli intrusi hanno deciso di approfittarne comunque, prelevando generi alimentari dagli scaffali e consumandoli sul posto. Hanno avuto tutto il tempo di farlo, perché l’allarme non è scattato. Il filmato è finito nelle mani dei carabinieri della compagnia di Voghera, che dovrà identificare gli intrusi. Non è la prima volta che la stazione viene presa di mira, per furti o danneggiamenti.