SuperCortemaggiore dice NO al Sessismo negli Scacchi

Sabato 20 luglio il Castello di Chiavenna Landi a Cortemaggiore è stato protagonista di una festa di compleanno assai particolare e unica nel suo genere: auguri alla FIDE ed ai suoi cento anni! Il Circolo Scacchistico SuperCortemaggiore (CSSC) nella persona del suo Presidente, Fabio Lunardini, ha organizzato “Cento di questi Scacchi”, un evento lodevole, fresco e piacevole in una cornice di grande eleganza e signorilità. Il giornalista Anania Casale, addetto stampa presso la Federazione Scacchistica Italiana, ha rappresentato la FSI e il CSSC ha scelto di invitare quattro campionesse degli scacchi che animassero la giornata. Elisa Cassi (campionessa italiana under 20 in carica), Giulia Sala (campionessa italiana under 16 nel 2023), Anahid Mrad (campionessa italiana under 12 nel 2024) e Ria Arun (campione italiano under 10 assoluto…e non è un errore grammaticale…) hanno rappresentato lo scacchismo vivo e attivo: Elisa e Giulia hanno tenuto la simultanea del mattino, Anahid e Ria hanno partecipato al torneo semilampo del pomeriggio. Da apprezzare particolarmente la scelta - assolutamente voluta – di ospitare quattro rappresentanti dello scacchismo al femminile. Come sottolineato nelle pagine del quotidiano Libertà (che alleghiamo), il CSSC è, infatti, il primo Circolo d’Italia che si schiera ufficialmente contro il sessismo ed il maschilismo nello sport. E gli scacchi possono già essere, intrinsecamente, un baluardo contro le discriminazioni. Prova ne sia che ai recenti Campionati Italiani Giovanili di Salsomaggiore Ria Arun ha conquistato – prima giocatrice nella storia a riuscire nell’impresa - il titolo di Campione Assoluto Under 10 giocando, lottando e battendo i maschietti.