Ztl verso l’avvio definitivo: a Chioggia in arrivo altri 500 parcheggi
Duecento nuovi parcheggi in via Venturini e in zona ex Reduci e altri 300 a Borgo San Giovanni nello spazio che oggi ospita il deposito di autobus.
Lo annuncia il coordinatore di Forza Italia, Beniamino Boscolo Capon, precisando che questi 500 posti, che dovrebbero essere pronti nei prossimi mesi, vanno a aggiungersi ai 600 realizzati dall’amministrazione negli ultimi tre anni.
Il tema dei parcheggi rimane centrale, non solo perché la città è da sempre carente, ma ancor di più per il definitivo avvio, in teoria da metà settembre se non interverranno altre proroghe, della nuova Ztl.
Il programma elettorale di Armelao parlava di almeno mille nuovi posti auto in cinque anni e la segreteria azzurra, a poco più di metà mandato, tira un bilancio su quanto fatto e quanto in programma. Sul conto dei 600 nuovi posti in tre anni va a incidere anche il fatto che negli anni precedenti erano stati chiusi i parcheggi Boemia e Padova e per oltre due anni la parte ovest di Isola dell’Unione per consentire la realizzazione del park sopraelevato che tante polemiche ha creato.
Una volta ereditato l'ecomostro, la giunta ha concluso i lavori con segnaletica, videosorveglianza e software e lo ha aperto, con una disponibilità di 290 posti. È stato poi trasferito, a inizio 2022, il “Farmer’s market” del sabato mattina nell’area pedonale di piazzale Europa liberando, nel centro di Sottomarina, una quarantina di posti auto in campo Cannoni.
Nella stessa zona, con la bonifica dell’area ex Ciquito e la prossima convenzione con il nuovo ipermercato Famila, verranno resi disponibili altri posti auto pubblici. Ad agosto 2022, è stato riaperto l’ex parcheggio Padova, dopo aver adeguato il verde e l’illuminazione per l’apertura servizio serale, con una disponibilità di 81 posti auto.
Durante l'estate 2023, è stato riaperto anche il parcheggio Boemia, in Lungomare, con 150 posti auto. Altri posti aggiuntivi sono stati ricavati con la sistemazione del parcheggio ex Canevini a Borgo San Giovanni, con la demolizione del centro sociale e con la rimozione del manufatto in legno abbandonato nelle vicinanze della biblioteca dove si sono ricavati posti moto.
«In programma ce ne sono altri 500», spiega Boscolo Capon, «300 posti auto verranno ricavati a Borgo San Giovanni dopo lo spostamento del deposito di autobus in Val Da Rio in accordo con l’Autorità portuale, e altri 200 verranno realizzati tra zona ex Reduci e via Venturini, come deciso dalla giunta con l’affidamento a Sst di aree abbandonate che si trovano in zona turistica e in zona a alta densità di abitanti.
Come Forza Italia, in vista della Ztl, pensiamo anche di suggerire un piano in più per il silos dell’Unione, e di andare a sistemare anche la parte ovest del parcheggio Padova appena saranno finiti i lavori di collegamento con via del Boschetto».