ATP Atlanta: Bellucci elimina Mannarino e segna un nuovo best ranking
M. Bellucci b. [2] A. Mannarino 7-6(6) 4-6 6-3
Prosegue la corsa del 23enne italiano Mattia Bellucci all’Atlanta Open. Continua a convincere l’azzurro nativo di Busto Arsizio dopo la vittoria sfiorata a Wimbledon contro il ben più quotato Shelton. L’italiano, supera 7-6(6) 4-6 6-3 il numero 32 Adrian Mannarino, raggiungendo così i quarti di finale di un torneo ATP per la prima volta in carriera, e raggiunge il suo best ranking alla posizione 125. Ora ad attendere Bellucci un altro francese, Arthur Rinderknech, in una parte bassa di tabellone ormai orfana di teste di serie.
Primo set – Grande equilibrio ma dopo una breve interruzione per pioggia il tie-break è di Bellucci
Sfida tra mancini nel secondo turno dell’Atlanta Open: il nostro Mattia Bellucci sfida infatti la seconda testa di serie del torneo Adrian Mannarino, reduce da cinque sconfitte consecutive. La partita è molto regolare: entrambi servono con buone percentuali di prime e non fanno fatica a tenere i rispettivi turni di battuta. Quando inizia lo scambio, si gioca spesso sulla diagonale destra – quella di rovescio – e tendenzialmente è Bellucci a provare l’uscita in lungolinea, trovando anche diverse soluzioni vincenti. Sono principalmente dell’azzurro anche le altre variazioni sul tema tra palle corte e back insidiosi. L’equilibrio però resiste senza sussulti degni di nota e senza nemmeno l’ombra di una palla break fino al 6-5 quando, a un passo dal tie-break e dopo un totale di appena nove punti realizzati dai giocatori in risposta, due buoni quindici di Mannarino e, soprattutto, la pioggia aumentano il pathos del momento. La partita viene infatti sospesa sul 30-30 dell’undicesimo game con il francese a due punti dalla conquista del parziale sul servizio di Bellucci.
Il gioco riprende dopo un’interruzione di circa 20 minuti e Mattia supera a pieni voti lo stress test servendo due prime che lo portano al tie-break. Anche qui l’equilibrio regna sovrano nonostante qualche mini-break iniziale. Dopo un primo set point annullato dal francese, però, Bellucci se ne procura un secondo da giocare con l’aiuto della battuta uscendo bene dalla diagonale di rovescio. Il 23enne di Busto Arsizio serve bene e con un dritto dall’altra parte fa suo un parziale da quasi un’ora di gioco effettivo.
Secondo set – Bellucci ha la chance per allungare ma l’esperienza di Mannarino fa la differenza
Il nuovo set porta in dote un’abbondanza di palle break fin qui sconosciuta. Nel secondo game Bellucci se ne procura ben tre consecutive rispondendo alla grande, ma poi Mannarino trova un’alleata fondamentale nella seconda in kick su cui l’azzurro, fin troppo deciso ad aggredire il punto sin dalla ribattuta, non riesce a trovare il tempo giusto per far partire lo scambio. Subito dopo tocca al francese flirtare con il break: Mattia incappa in un paio di doppi falli in situazioni di parità, mentre il numero 32 del mondo cerca di far valere la sua costanza da fondocampo. L’italiano si salva sulle prime cinque palle break ma la sesta è quella buona per Adrian che riesce finalmente a incidere con il dritto.
Bellucci deve aspettare fino all’ottavo gioco per avvicinarsi al controbreak: il numero 146 del mondo è bravo a sfruttare qualche incertezza offensiva dell’avversario. Sulle due palle break, però, Mannarino non lascia spazio di manovra all’azzurro e mantiene il vantaggio. Il francese ha quindi tre chance per chiudere il parziale già in risposta sul 5-4 ma Mattia prova fino all’ultimo a rientrare. Lo costringe infatti a tornare al servizio dove cancella altri tre set point (in realtà praticamente “auto-annullati” da Mannarino con un doppio fallo e due grossolani errori di dritto) e non va lontano dal giocarsi un’altra possibilità di break. Con tutta l’esperienza in suo possesso, però, Adrian esce vittorioso con una bella palla corta da uno scambio infinito sulla parità e poi si affida al serve and volley per portare la partita al terzo dopo due ore di gioco.
Terzo set – Bellucci rischia ma vince
Torna in voga l’equilibrio per il terzo e decisivo set della partita. I primi giochi scorrono rapidi e i servizi tornano a farla da padrone, soprattutto per quanto riguarda Bellucci. Poi il tennista bustocco è costretto agli straordinari per salvare i suoi successivi due turni di battuta, annullando due palle break in due game combattutissimi che innervosiscono Mannarino. Così all’ottavo gioco un improvviso calo del francese favorisce l’azzurro che spinge sull’acceleratore, strappando il servizio al francese ed involandosi verso la vittoria del match.