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Azzurri alle Olimpiadi di Parigi, Thomas Ceccon potrebbe fare la storia

Il veneto è tra i più attesi dei Giochi, “Chi arriva al top si allena tantissimo, ma prima di arrivare alla cima bisogna mangiare un po’ di polvere. A Parigi ci proverò, ma se non dovesse andare c’è anche la prossima Olimpiade”

Meno due alle Olimpiadi di Parigi, in cui Thomas Ceccon figura sicuramente tra gli atleti più attesi della competizione di nuoto.

Negli ultimi tre anni è infatti diventato primatista del mondo dei 100 dorso e ha vinto un argento e un bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, tre ori, due argenti e un bronzo negli ultimi due Mondiali disputati e 4 ori, un argento e tre bronzi agli ultimi due Europei a cui ha preso parte, saltando il recente in Serbia.

A Parigi 2024, Thomas Ceccon ci arriva puntando sicuramente ai suoi 100 dorso, ma concorrerà anche nei 200 dorso e nelle staffette 4×100 stile libero che è stata argento a Tokyo, 4×100 misti che è stata bronzo a Tokyo e 4×100 misti mista.

Il parco concorrenti dei 100 dorso è tosto, anche se i russi Kliment Kolesnikov, Evgeny Rylov e il baby fenomeno Lifinstsev Miron, primatista mondiale juniores con 52”34 nuotato lo scorso aprile, saranno assenti per le note questioni belliche legate al loro Paese.

Dal cinese Jiayu Xu, che ha il miglior crono al mondo di questa stagione con 52”05 nuotato però dieci mesi fa, allo statunitense Ryan Murphy, che ai Trials statunitensi di un mese fa ha nuotato in 52”22, fino al greco Christou Apostolos con 52”23 nuotato agli Europei di Belgrado, proprio nello stesso giorno in cui Ceccon segnava 52″43 al Trofeo Sette Colli, 16 centesimi in più rispetto al suo miglior crono stagionale che risale a ottobre in occasione della tappa di World Cup a Berlino.

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Sono loro i primi quattro del ranking mondiale stagionale, ma siamo alle Olimpiadi e nulla è mai scontato.

Azzurri alle Olimpiadi di Parigi, Thomas Ceccon potrebbe fare la storia

Mi manca una medaglia, alle Olimpiadi ho vinto argento e bronzo – ha dichiarato Thomas Ceccon in una recente intervista realizzata per SKY – Me ne manca una, ma se non sarà a questa Olimpiade, ci proverò alla prossima”

A Parigi Ceccon può provare a scrivere una pagina di storia, perché mai nessun italiano è riuscito a vincere una medaglia nei 100 dorso.

Le uniche medaglie olimpiche arrivate nel dorso sono i due bronzi di Stefano Battistelli a Barcellona 1992 ed Emanuele Merisi ad Atlanta 1996, entrambe nei 200 dorso.

Non mi sento diverso da nessun atleta che è al top – ha dichiarato Ceccon – Sicuramente chi arriva al top si allena tantissimo, ma prima di arrivare alla cima bisogna mangiare un po’ di polvere e poi puoi arrivare a un determinato livello”

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foto: Mattia Ferru / Swim4Life Magazine
Il programma gare di Thomas Ceccon alle Olimpiadi di Parigi

Thomas Ceccon scenderà in vasca nella prima giornata delle Olimpiadi, sabato 27 luglio, con la staffetta 4×100 stile libero.

Il giorno seguente sarà impegnato nelle batterie di qualifica dei 100 dorso, mentre il percorso competitivo dei 200 dorso inizierà mercoledì 31 luglio.

Venerdì 2 agosto sarà la volta della 4×100 misti mista, mentre domenica 4 agosto è in programma la staffetta 4×100 misti.

È un atleta pazzesco, forse il talento più cristallino che c’è adesso in nazionale – ha dichiarato Paltrinieri a SKY parlando di Thomas Ceccon in occasione dello speciale “Nuotando verso Parigi” dedicato al nuoto e disponibile on demand su SKY – Un atleta così eclettico da noi l’ho visto pochissimo volte, ha potenzialità in tutti gli stili, ma sicuramente è più forte a dorso”

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Parigi 2024 sarà un’occasione importante per tutti gli atleti: le Olimpiadi sono il palcoscenico principale dello sport e tutti sognano di poter salire almeno una volta su un podio olimpico.

Nonostante le sue potenzialità, Thomas Ceccon vola basso e preferisce non sbilanciarsi su cosa potrebbe fare o non fare a Parigi.

È un anno un po’ particolare perché mi è capitato di stare fermo per infortuni e malattie – spiega il veneto – Ho però un background di allenamento molto importante, soprattutto nei 100 dorso”

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