World News in Italian

Sanità, via libera delle Regioni al riparto del Fondo nazionale 2024. Sgretolate le fake della sinistra

Sanità, nuovo passo in avanti. La Conferenza delle Regioni ha approvato all’unanimità la proposta di riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2024. È stata ripartita in particolare anche la quota premiale 2024, che è pari a 670,075 milioni di euro e corrisponde allo 0,50% del livello di finanziamento complessivo: 134.015.000.000 di cui 128.302.813.418 come Fabbisogno indistinto. […]

L'articolo Sanità, via libera delle Regioni al riparto del Fondo nazionale 2024. Sgretolate le fake della sinistra sembra essere il primo su Secolo d'Italia.

Sanità, nuovo passo in avanti. La Conferenza delle Regioni ha approvato all’unanimità la proposta di riparto del Fondo Sanitario Nazionale 2024. È stata ripartita in particolare anche la quota premiale 2024, che è pari a 670,075 milioni di euro e corrisponde allo 0,50% del livello di finanziamento complessivo: 134.015.000.000 di cui 128.302.813.418 come Fabbisogno indistinto. Un voto importante che permette di attivare il passaggio ai ministeri competenti che porterà all’approvazione definitiva da parte del governo del Fondo Sanitario Nazionale 2024 in sede di Conferenza Stato-Regioni.

Sanità, le Regioni approvano il riparto del fondo nazionale 2024

Progressi tangibili nel riassetto di un comparto che versa in condizioni drammatiche che rispediscono al mittente le polemiche delle opposizioni contro il governo, colpevole, a sentire Schlein & c., di privilegiare la sanità privata. Anche oggi Angelo Bonelli non si è fatto pregare per attaccare la premier Meloni definendo il decreto liste d’attesa “un raggiro per gli italiani, come Totò truffa” e accusando Palazzo Chigi di privatizzare la sanità pubblica.  Gli operatori, quelli non ideologizzati, invece plaudono agli interventi del governo. “Accogliamo con favore e fiducia l’approvazione del Dl liste d’attesa da parte del Parlamento”. Così Luca Marino, vicepresidente della sezione Sanità di Unindustria.

Il plauso di Unindustria: passo avanti importante

“Rappresenta un primo passo importante verso l’obiettivo di rispondere in modo efficace ed efficiente alle richieste di salute del cittadino italiano”. Ridurre le tempistiche della diagnostica – prosegue – è un passo fondamentale per efficientare il sistema e per salvare vite umane. Ottime le misure individuate per incrementare la produttività all’interno delle strutture pubbliche, introducendo maggiore flessibilità nella gestione dei professionisti del sistema salute. “Siamo molto soddisfatti – dice ancora – del coinvolgimento, per la prima volta, in modo strutturato, del comparto privato accreditato come elemento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Bene anche la misura che impegna tutte le strutture private accreditate all’interno dei Cup regionali, misura per la quale Unindustria, con le sue aziende associate alla sezione sanità, ha contribuito attivamente per la sua finalizzazione con la regione Lazio”. Tuttavia – conclude Marino – non sarà sufficiente se non verrà supportato da ulteriori azioni da parte del ministero che avrà il delicato compito di individuare le risorse economiche necessarie. Siamo fiduciosi che il ministro Schillaci non perderà questa preziosa occasione per ottenere un risultato che sarebbe epocale”.

L'articolo Sanità, via libera delle Regioni al riparto del Fondo nazionale 2024. Sgretolate le fake della sinistra sembra essere il primo su Secolo d'Italia.

Читайте на 123ru.net