Ospedale di Vigevano, fino al 2025 nessuna gastroscopia: «Manca il personale»
VIGEVANO. In ospedale non ci si potrà sottoporre a una gastroscopia programmabile fino al 2025. Lo dicono i pazienti e Asst Pavia conferma la situazione.
«Sono giorni che ho dei crampi allo stomaco – lamenta una vigevanese –, il medico ha richiesto una gastroscopia, ma non c’è modo di prenotare da nessuna parte fino all’anno prossimo». L’azienda ospedaliera di Pavia conferma e spiega qual è il problema: fino al 2025, per carenza di personale, non si potrà prenotare l'esame che diagnostica molte malattie gastrointestinali. Questo non significa che in caso di necessità il paziente non verrà assistito: tutte le prestazioni a carattere di urgenza sono sempre garantite.
Ma il problema resta. «Dovrò ricorrere – continua la paziente vigevanese – alla prenotazione a pagamento, perché io non posso aspettare».
Un problema simile, e che esiste da tempo, riguarda radiologia. Prenotare una radiografia o una risonanza all’ospedale di Vigevano, infatti, è stato per molto tempo un’impresa, sempre per carenza di personale. Ora, sia per una politica di reclutamento di personale sia per una revisione dell’offerta, i tempi delle prenotazioni si sono ridotti, anche se restano mediamente lunghi.
«Per quanto attiene il reclutamento dei radiologi a Vigevano – riferiscono da Asst –, è stata fatto un concorso pubblico a marzo di quest’anno, da cui sono risultati idonei 13 specializzandi radiologi: ne sono stati contattati 9. Questi ultimi hanno comunicato il loro arrivo il prossimo anno, quando avranno terminato la scuola di specializzazione e potranno essere assunti a tempo indeterminato. Per sopperire a ciò, è stata aperta una selezione pubblica fino a febbraio 2025, da cui sono stati reclutati due radiologi in regime di libera professione».
Intanto, giusto per avere un’idea di come vengono indirizzate le prenotazioni, negli ospedali di Mede, Mortara e Casorate Primo vengono concentrate le radiografie senza priorità d’urgenza per i pazienti della Lomellina, mentre quelli dell’Oltrepo vengono indirizzati verso l’ospedale di Broni-Stradella e Varzi. Negli ospedali di Vigevano e Voghera sono concentrate le prestazioni ad alta tecnologia, ovvero risonanza magnetica e Tac, prestazioni in costante crescita.
«Questo tipo di organizzazione – concludono dall’Asst di Pavia - è dovuta al fatto di poter offrire contemporaneamente prestazioni di diverso tipo, dalla "normale" radiografia ad esami ad alta tecnologia su tutto il territorio, in Lomellina e in Oltrepo». —
Selvaggia Bovani