Turista a Jesolo minacciato con le forbici e rapinato per 10 euro

foto da Quotidiani locali

Turista italiano minacciato con un paio di forbici appuntite e rapinato vicino alla spiaggia. Un uomo di origine marocchina ha aggredito il giovane martedì 23 luglio intorno alle 20, lungo un accesso al mare nei pressi di piazza Brescia.

Lo ha fermato con una scusa, la richiesta di una sigaretta, come spesso avviene nel caso di queste rapine veloci nella zona dell'arenile. Il giovane si è fermato e, colto di sorpresa, non ha avuto il tempo di reagire. Viste le forbici puntate al volto, ha consegnato quello che aveva in tasca, una banconota da 10 euro.

A quel punto il magrebino, arraffata la banconota con avidità, si è velocemente allontanato con il piccolo bottino appena depredato. La vittima ha raccolto le forze e la concentrazione e chiamato immediatamente la polizia di Stato al 113.

Ha fornito una dettagliata descrizione del rapinatore e una volante del commissariato di Jesolo è arrivata sul posto perlustrando tutto il tratto di spiaggia tra piazza Brescia e piazza Mazzini, quindi gli accessi al mare e la zona circostante ritenendo, come poi confermato, che il rapinatore non potesse essere troppo lontano.

E in breve tempo i poliziotti sono infatti risaliti all'uomo di origine marocchina, un trentenne balordo e all'apparenza abbastanza confuso che è stato denunciato all'autorità giudiziaria per la rapina commessa. Un episodio come diversi altri accaduti in questa stagione estiva 2024, in cui la spiaggia è tornata a essere di notte un territorio abbastanza pericoloso.

Nelle settimane scorse sono state soprattutto delle bande di ragazzi ad aggredire altri giovani colti di sorpresa dal branco. Questa volta il rapinatore era un solitario che ha agito a caso appena di è presentata l'occasione di una vittima altrettanto sola e vulnerabile. Ma anche in questa occasione l'azione delle forze di polizia, in questo caso il commissariato di Jesolo, è stata rapida e ha permesso di arrivare quasi subito al malvivente. Polizia di Stato, carabinieri, finanza e polizia locale stanno lavorando coordinandosi nel controllo del territorio e con ottimi risultati.