Una squalifica dubbia spezza il sogno olimpico di Viola Scotto di Carlo

Si aprono le Olimpiadi di Parigi 2024, Martinenghi e Viberti alimentano la fiamma olimpica Azzurra, staffette 4×100 stile donne e uomini in finale

Il sogno olimpico inizia con un squalifica molto dubbia per l’Italia e per Viola Scotto di Carlo che apre la 33esima edizione dei Giochi Olimpici, che vedrà il Nuoto nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi fino a domenica 4 agosto.

L’atleta dello Sporting Club Flegreo allenata da Fabrizio Fusco ha il compito di rompere il ghiaccio, ma la bacolese non mostra incertezze causate dall’emozione, anzi, offre una prestazione di altissimo livello nei 100 farfalla, la prima specialità del programma della prima giornata delle batterie di qualifica.

Passaggio molto forte della 21enne, che si allena prevalentemente nella vasca corta della piscina di Monteruscello, a pochi chilometri dalla città dove vive, Bacoli, la perla dei Campi Flegrei e luogo dei sogni dell’epoca romana.

Dalla corsia 1 fa segnare il parziale di 26”94 e offre anche un ottimo ritorno, che vede Viola Scotto di Carlo chiudere con il crono di 57”84, migliorando di tre centesimi il personale nuotato un mese fa al Trofeo Sette Colli, tempo che le ha permesso di essere qui a Parigi per far parte della selezione Azzurra per le Olimpiadi.

Purtroppo però il crono, e il nuovo personale, non verrà messo a referto ufficialmente, perché la partenopea viene squalificata per un presunto arrivo con una mano, errore che però non risulta chiaramente visibile dalle immagini.

Mi dispiace perché avevo fatto il mio personale, non so perché mi abbiano squalificata, sono abbastanza sicura di aver fatto tutto bene, sono arrivata un po’ lunga alla virata, ma sono sicura di non aver sbagliato nulla – ha dichiarato Viola Scotto Di Carlo – Essere qui è fantastico, non ero mai stata in nazionale maggiore ed esordire a un’Olimpiade è straordinario”

Davvero un peccato per Viola Scotto di Carlo, che con il crono nuotato avrebbe segnato il 15esimo postodelle batterie di qualifica,che sarebbe valso l’accesso alle semifinali di stasera.

Poco dopo verrà ufficializzata una squalifica per gambata irregolare, seppure anche questa non risulta evidente dalle immagini.

Nella serie successiva è il turno di Costanza Cocconcelli, anche lei in vasca nella corsia 1 come Viola Scotto di Carlo, che nuota in 58”66 vale il 21esimo posto

Niente semifinali dunque per l’atleta delle Fiamme Gialle e Nuoto Club Azzurra 91 BO allenata da Paolo Palchetti a Firenze, in cui ricordiamo che ci arrivano le prime sedici, e in cui comanderà la cinese campionessa del mondo nell’edizione di Fukuoka della scorsa estate Yufei Zhang che segna il miglior crono con 56”50.

Ho fatto un passaggio molto forte, troppo per me, ma ho preferito così invece di andare con il freno a mano – ha dichiarato Costanza Cocconcelli – Ho pagato il ritorno, ma ero molto emozionata, devo imparare ancora a gestire una cosa del genere. Sono comunque molto fiera di essere qui. L’atmosfera è molto bella, anche quella del Villaggio Olimpico che per me è assolutamente una cosa nuova. Sono davvero contenta di essere qui”

Sogno olimpico Parigi 2024, Nicolò Martinenghi e Ludovico Blu Art Viberti alimentano il fuoco Azzurro

Dopo la delusione per la dubbia squalifica incassata da Viola Scotto di Carlo, ci pensano Nicolò Martinenghi e Ludovico Blu Art Viberti ad alimentare la fiamma del sogno olimpico Azzurro.

L’atleta del Circolo Canottieri Aniene allenato da Marco Pedoja, bronzo olimpico in carica, condivide la batteria di qualifica dei 100 rana con il britannico Adam Peaty, che comanda la sua batteria davanti a tutti segnando 59”18, ma non la sessione di qualifiche, secondo soltanto all’olandese Caspar Corbeau che nuota in 59”04.

Martinenghi abbraccia le semifinali registrando il quarto posto nuotando in 59”39 in ex aequo con l’altro olandese Arno Kamminga e dietro al bielorusso Ilya Shymanovich, che nuota senza bandiera per i noti problemi politici dovuti al coinvolgimento della propria nazione nella guerra tra Russia e Ucraina, segnando 59”25.

Ero molto pesante in acqua e non me lo aspettavo, ma dovevo rompere il ghiaccio e va benissimo cosi – ha dichiarato Tete Martinenghi – Ho avuto la fortuna di nuotare di fianco ad Adam Peaty ed è quindi stato facile gestire la batteria. La mattina faccio sempre un po’ fatica. Stasera sarà una bella lotta e sono contento che saremo in due a difendere la nostra bandiera”

Prima di Martinenghi era sceso in vasca anche l’altroAzzurro Ludovico Blu Art Viberti, che festeggia ildebutto olimpico staccando il pass per le semifinali nuotando il 15esimo tempo in 59”93.

Non sono soddisfatto, non è uscita la gara che volevo, passaggio lento, ma non sono riuscito a cambiare ritmo nemmeno al ritorno – ha dichiarato l’atleta delle Fiamme Oro e CN Torino allenato da Antonio Satta – Peccato. Sono però contento di avere un’altra opportunità stasera in semifinale. Devo resettare e fare una gara migliore stasera”

Sogno olimpico Parigi 2024, Marco De Tullio e Matteo Lamberti si fermano alle batterie dei 400 stile

È il turno di Marco De Tullio e Matteo Lamberti impegnatinei 400 stile libero maschile, una delle gare forse più interessanti di questa edizione dei Gioghi Olimpici.

Si tuffa prima Lamberti, che nella terza delle cinque batterie in programma segna 3’48”38, un crono troppo distante dal personale di 3’46”03 e dalla possibile qualificazione alla finale.

L’atleta dei Carabinieri e GAM Team Brescia allenato a Livorno da Stefani Franceschi segna infatti il 20esimo posto, distante dal parterre dei primi otto.

È la volta di Marco De Tullio, che nell’ultima serie delle batterie di qualifica prova ad alimentare il suo sogno olimpico in un contesto altamente competitivo.

L’atleta del Circolo Canottieri Aniene allenato da Gianluca Belfiore ce la mette tutta e ferma il crono a 3’47″90 che vale il 17esimo posto e che purtroppo vede anche il pugliese fuori dalla finale di stasera.

Sogno olimpico Parigi 2024, staffette 4×100 stile libero femminile e maschile volano in finale

La prima sessione della prima giornata del Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024 si chiude con le staffette 4×100 stile libero femminile e maschile.

Il delicato compito di lanciare la staffetta spetta a Sofia Morini, che fa registrare un ottimo 53”92 che vede l’Italia in seconda piazza.

Il passaggio del testimone arriva alle bracciate di Chiara Tarantino, che con grande personalità porta avanti l’ottimo lavoro avviato dalla compagna Azzurra, chiudendo la sua frazione in 54”14 con l’Italia sempre davanti ma in terza posizione.

Sara Curtis in terza frazione difende bene la posizione, che darebbe ottime possibilità di qualificazione per la finale di stasera, segnando 53”93.

L’ultima frazione è di Emma Virginia Menicucci che segna 54”29 per il complessivo 3’36”28, non troppo lontano dal Record Italiano di 3’35”90 di Erica Ferraioli, Silvia Di Pietro, Aglaia Pezzatto e Federica Pellegrini che risale alle Olimpiadi di Rio 2016 e che vale l’ottavo e ultimo crono utile per l’accesso alla finale di stasera!

Poco dopo tocca ai ragazzi della 4×100 stile libero maschile, che hanno anche il compito di difendere l’argento olimpico vinto tre anni fa a Tokyo.

Apre Lorenzo Zazzeri che offre una bella prima vasca di andata in 23”09, alternata a una vasca di ritorno di certo non eccellente, che vede il toscano segnare 48”88.

Al cambio l’altro toscano Leonardo Deplano, anche lui non brillante, che nuota la seconda frazione in 48”23 che vede l’Italia su una rischiosa quinta posizione.

È la volta di Paolo Conte Bonin, chiamato a una prestazione utile a riportare l’Italia sulle prime posizioni, ma il suo 48”03 non basta, perché gli Azzurri restano imballati tra la quinta e sesta piazza.

Tocca a Manuel Frigo fare il numero da circo per risalire la china e l’atleta, staffettista molto solido, non tradisce le speranze, nuotando un’ottima frazione di chiusura in 47”80, seconda lanciata della serie solo al 46”98 del cinese Pan Zhanle, che porta l’Italia a chiudere in 3’12”94 per il terzo crono di questa prima batteria.

Il confronto nella successiva e ultima serie di qualifica vede uno scatenato quartetto australiano chiudere davanti a tutti in 3’12”25, secondi solo al 3’11”62 della Cina nuotato nella batteria precedente, mentre l’Italia risulta sesta con 3’12”94.

Miressi e Ceccon scalpitano in “panchina” per subentrare nella finale di stasera al posto, presumibilmente, di Deplano e Zazzeri, per provare a difendere la magica medaglia olimpica vinta tre anni fa.

Sogno olimpico Parigi 2024, programma gare e orari del Nuoto

La competizione del Nuoto delle Olimpiadi di Parigi 2024 si svolgeranno dal sabato 27 luglio a domenica 4 agosto nella piscina olimpionica Defense Arena di Parigi, con batterie di qualifica a partire dalle 11:00 e finali e semifinali dalle 20:30.

Soltanto l’ultima giornata, che non prevede batterie di qualifica, si disputerà unicamente di sera a partire dalle 18:30.

Tutte le gare verranno trasmesse in diretta televisiva con un’ampia copertura visibile su diverse reti, in chiaro e in abbonamento, tra cui RAI, che seguirà la competizione con la telecronaca con la premiata accoppiata Mecarozzi – Sacchi coadiuvati in area mista da Elisabetta Caporale.

Sogno olimpico Parigi 2024 – Clicca qui per i risultati completi del Nuoto

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