Nuoto, Alessandro Ragaini: “Rotto il ghiaccio. Era importante andare in semifinale”
Dopo aver conquistato la semifinale, per il rotto della cuffia, Alessandro Ragaini, impegnato questa mattina nelle batterie olimpiche dei 200 stile libero a Parigi 2024, può tirare un sospiro di sollievo.
Il crono di 1’47”31, quindicesimo tempo assoluto, in una graduatoria che ha visto Filippo Megli sedicesimo e ultimo dei qualificati 1’47”39, ha fatto analizzare la gara al classe 2006 che si è cosi, telegraficamente espresso ai microfoni di Rai Sport.
“L’esperienza olimpica – la prima della sua carriera – è sicuramente bellissima. Parlando della gara posso sicuramente dire che non è stata quella che mi aspettavo, in base a quanto mi ero prefisso di cogliere a livello cronometrico. Abbiamo comunque rotto il ghiaccio: siamo entrambi in semifinale, bene così”.
Nel pomeriggio quindi sia Ragaini sia Megli torneranno in acqua per le semifinali, ma dovranno giocoforza cambiare passo se vorranno essere fra i migliori otto che si guadagneranno l’accesso all’ultimo atto, quello che domani assegnerà le medaglie.