Picconi e bastoni in mano e il volto coperto dal passamontagna: così hanno agito i tre rapinatori alla sala slot a Remanzacco
REMANZACCO. Sono entrati dalla porta automatica scorrevole all’ingresso. Come fossero dei clienti qualsiasi. Ma i tre uomini che nella notte tra sabato e domenica, verso l’1.40, si sono presentati alla cassa della sala Admiral Slot & Vlt a Remanzacco non avevano alcuna intenzione di tentare la fortuna.
Il volto coperto da passamontagna, accento straniero - come riferirà la dipendente alle forze dell’ordine - e in mano picconi e bastoni.
Si sono rivolti alla cassiera, una donna romena di 22 anni, l’hanno minacciata, le hanno intimato di aprire il box adibito a cassa, di fare presto, di sbrigarsi.
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Dopo aver tentato di rimuovere invano la cassaforte, i tre banditi si fanno consegnare dalla dipendente tutto il contenuto della cassetta di sicurezza - circa 1.500 euro in contanti - e hanno anche asportato il registratore di cassa.
Pochi ma interminabili istanti vissuti nella paura. Una volta acciuffato il bottino sono scappati uscendo sempre dalla porta di ingresso e facendo perdere così le loro tracce dopo aver imboccato la statale 54 su cui si affaccia la sala slot gestita dalla società Allstar srl, con sede centrale a Bolzano, che ne ha aperte 250 in tutta Italia.
La dipendente ha subito dato l’allarme: sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Udine che hanno avviato le indagini.
Dalla visione delle telecamere di videosorveglianza potrebbero essere acquisiti degli elementi utili per poter risalire alla banda.
Non è escluso – ma tutte le indagini sono ancora in corso – che si tratti degli stessi tre uomini di nazionalità straniera che venerdì sera a Cervignano sono entrati nel negozio Verzegnassi telefonia di via 11 Febbraio e, dopo aver chiesto informazioni su alcuni modelli di smartphone, due hanno immobilizzato i commessi dopo averli minacciati, il terzo, utilizzando un borsone, ha fatto razzia di telefonini per oltre 20 mila euro di valore.
Il sindaco di Remanzacco Daniela Briz ha appreso con sgomento la notizia della rapina. «Sono episodi che preoccupano e a cui non siamo assolutamente abituati in una comunità come la nostra».
La notte precedente un altro furto era stato messo a segno al supermercato Buonacquisto che si trova esattamente dall’altra parte della statale: erano stati portati via degli abiti e il fondo cassa per un valore che si aggirava attorno ai mille euro.
La sala slot di Remanzacco era aperta h24 regolarmente. Non è stata la sola ad essere presa di mira in questi giorni. I malviventi, infatti, sono entrati in azione a Gemona, nella sala in via Carmagnola, all’alba di mercoledì 24. Qui, dopo aver scardinato la porta del locale commerciale, avevano portato via il fondo cassa di dieci slot machine.