World News in Italian

Il Comune di Trieste vende 10 posti auto nel multipiano di Sant’Andrea

TRIESTE. Ecco arrivato il periodico appuntamento con la vendita di posti auto nel parcheggio Sant’Andrea di via Carli. È stato appena pubblicato l’avviso che indice un’asta con l’obiettivo di mettere sul mercato 10 stalli: l’alienazione avviene in blocco, per un valore di 162.000 euro, pari quindi a un prezzo di 16.200 euro cadauno. Ma – ripetiamo – la vendita riguarda l’intero pacchetto da 10. La presentazione delle offerte richiede un deposito cauzionale pari al 10% dell’importo complessivo, quindi 16.200 euro. Ogni stallo misura 12 metri quadrati.

Le modalità dell’offerta

L’offerta – avverte il documento redatto dall’Immobiliare municipale – deve pervenire tramite la piattaforma eAppaltiFVG entro le 13 di venerdì 27 settembre, mentre l’apertura avverrà il lunedì seguente alle 10.30. L’avviso riporta una serie di indicazioni tecniche riguardanti catasto e dati tavolari, dai quali desumiamo che la rendita è di 70,03 euro e che non risultano aggravi sui beni.

Posti auto nel seminterrato

I posti auto in questione si trovano al secondo livello seminterrato del parcheggio multipiano in via Carli 10, dotato di uscite pedonali nella stessa via Carli e in via Locchi. La struttura – spiega ancora l’avviso – consta di due livelli per un totale di 258 stalli. Adiacente alla sosta privata c’è quella a rotazione. La gestione di accesso, pulizie, controllo è affidata a Esatto, società comunale 100%. Le condizioni complessive dell’immobile vengono definite «buone». Ogni giovedì dalle 9.30 alle 13 è possibile per il potenziale acquirente effettuare un sopralluogo.

La storia del parcheggio

Il parcheggio Sant’Andrea ha alle spalle una storia un po’ faticosa. Innanzitutto qualche elemento descrittivo tratto dal disciplinare di concessione: il compendio immobiliare, sorto nell’area dell’ex Fabbrica macchine e tuttora attiguo all’ex mensa, è composto da due corpi di fabbrica, per un totale di oltre 21.000 metri quadrati, sistemati su due livelli. Una delle due strutture è adibita su due livelli a parcheggio privato, mentre l’altra, sempre su due livelli, è destinato a parcheggio pubblico. In complesso si ottennero 860 posti auto.

I lavori di Segepark

I lavori– suggeriscono gli archivi – vennero completati oltre trent’anni fa, nel febbraio 1994. A realizzarli fu la Segepark, venne deciso che 602 dovessero essere i posti a rotazione e 258 quelli da mettere in vendita. L’attività commerciale di Segepark non si rivelò brillante, tant’è che l’azienda riuscì a collocare solo 41 stalli. Sant’Andrea rimase ai margini delle grandi rotte automobilistiche urbane, una trovata un po’ ibrida, non in centro e neanche in periferia.

Nell’ottobre 1998 risoluzione consensuale tra Comune e Segepark, l’ente pubblico – sindaco era Riccardo Illy – acquisì il complesso, nella prospettiva che servisse il polo nascente polo natatorio, e con esso i 217 posti auto ancora da vendere. Vendita che fu poi lanciata nell’autunno 2013 dall’allora giunta Cosolini, per iniziativa dell’assessore Andrea Dapretto: il prezzo era sempre 16. 200 euro a stallo.

Il municipio fa cassa

Ogni tanto, come si accennava in precedenza, il Municipio continua a fare un po’ di cassa: accadde anche un paio di anni fa, il prezzo era il solito a 16.200 euro.

Al parcheggio guarda con interesse anche il neonato Trieste campus, l’area sportiva sorta per iniziativa di Enrico Samer su proprietà comunale: agli organizzatori piacerebbe che gli iscritti avessero lo stesso trattamento goduto dai frequentatori della piscina di San Giovanni (anch’essa concessa a Samer), cioè due ore di parcheggio a 35 centesimi. Si attendono risposte comunali

Читайте на 123ru.net