Polizia e steward vigilano Muggia: blitz nel degrado di Villa Cossich

MUGGIA Un’immagine racconta al meglio la stretta dei controlli a Muggia dopo il vertice in Prefettura di mercoledì: un gruppo di poliziotti cammina nell’area giochi di Boa Beach seguito a breve distanza dai nuovi steward, che da oggi, primo agosto, hanno iniziato le loro perlustrazioni sul litorale costiero. Due unità per assolvere un unico compito: garantire la sicurezza nelle zone più esposte del comune rivierasco, preda da quest’estate di risse, atti vandalici e perfino pestaggi a pagamento, aventi come protagonisti ragazzi e ragazze spesso giovanissimi, dai 12 ai 17 anni.

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Una prova generale

È stata una sorta di prova generale del protocollo che verrà mantenuto per tutto il mese di agosto, o comunque fintantoché il problema non sarà rientrato. L’immagine di cui sopra rende perfettamente l’idea delle forze messe in campo per contrastare il fenomeno, finito sotto la lente del Comitato di sicurezza alla presenza del sindaco Polidori e del comandate della Polizia di Muggia, Roberto Dellosto.

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La principale novità è costituita dalla squadra di steward, che ogni pomeriggio percorrerà avanti e indietro le spiagge dalle 16 alle 21 (fino a mezzanotte nei giorni festivi, il 14 e il 15 di agosto). Il servizio è finanziato dal Comune di Muggia e vedrà impegnati per ciascuna giornata almeno due operatori, identificabili grazie alla divisa bianca o a una pettorina.

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La funzione di mediatori

Chiaramente non spetterà a loro sanzionare le eventuali infrazioni: piuttosto, fungeranno da mediatori per segnalare alle forze dell’ordine i casi sospetti. E, soprattutto, dialogheranno con i ragazzi, cercando di evitare che possibili attriti o situazioni limite sfocino in qualcosa di più grave.

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Da questo punto di vista, però, molto si capirà nelle prossime settimane: «È un test anche per noi», ammette Paul Pisani, a capo della squadra. «C’è il rischio che, vedendoci, i giovani si arrabbino ancora di più». Pertanto, il tragitto degli steward si è limitato al molo T e a Boa Beach, così da iniziare a capire quale sia il modo migliore per interfacciarsi con i ragazzi. «In generale, non bisogna alzare i toni o fomentarli», conclude Pisani.

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Futuro sopralluogo in Villa Cossich

È un metodo che si sono dati anche le forze dell’ordine, impegnate ormai da settimane in un’azione di pattugliamento fra la stazione degli autobus e il litorale. E nei prossimi giorni, come annunciato, la Polizia effettuerà un nuovo sopralluogo in Villa Cossich, l’edificio abbandonato dove spesso si ritrovano i ragazzi. La mappa degli interventi, ora estesa, si completa con i due giardini di via San Giovanni e via Mazzini.

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Guardie giurate sui bus

A breve, poi, verranno rafforzati i controlli sugli autobus, sui quali vigileranno le guardie giurate. Queste ultime non verranno indirizzate solo sulle linee muggesane (20 in primis), ma rientrano in un progetto della Regione per rafforzare la sicurezza a bordo. Mancano però alcuni dettagli e non c’è ancora una data certa di partenza. —

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