Le spie “dormienti”, il miliardario russo, l’amico di Putin e le scelte di Biden: così Usa e Russia hanno lavorato in segreto allo scambio di prigionieri
Le rivelazioni del New York Times, del Financial Times e della Bbc sullo scambio di 26 prigionieri tra Russia e Stati Uniti somigliano alla sceneggiatura di un film di spionaggio. La realtà è ancora più appassionante e segna un punto a favore dell’amministrazione Biden, ma anche di Putin e della Turchia che ha avuto un ruolo cruciale negli storici rilasci