Volley mercato. Mares e Natalone a Caerano con coach Scandiuzzi
Spesa in provincia. L’ambiziosa società trevigiana “I Colori del Volley” pesca nel Bellunese, prendendo una giocatrice sia all’SB Volley sia alla Pallavolo Feltre.
La formazione di serie C per dare slancio alle ambizioni di elevata classifica ha scelto infatti di puntare sulla schiacciatrice Martina Mares e sul libero Veronica Natalone. Queste sono dunque le imminenti mosse di mercato del club con sede a Caerano San Marco, intenzionato a giocarsi tutte le proprie possibilità legate a un eventuale salto di categoria. Peraltro, l’allenatore è l’ex tecnico feltrino Paolo Scandiuzzi.
La schiacciatrice classe 1995 non rimarrà dunque nell’SB Volley, dove era approdata la scorsa estate proveniente dal Limana. In precedenza, per lei l’esperienza a Feltre e anche al di fuori della provincia, tra Arcella e Paese. Ne farà seguito un’altra, a brevissimo. Quanto a Natalone, il libero classe 2000 lascia proprio il Feltre e si sposta a non chissà quanti chilometri di distanza con l’intenzione di provare a competere per risultati prestigiosi.
Da vedere nel corso delle prossime settimane quali saranno invece le mosse in entrata delle nostre formazioni, detto che ad esempio l’SB Volley ha già riportato a casa la schiacciatrice bellunese Camilla De Pizzol.
CANDEAGO AL SILVOLLEY
Di nuovo a Trebaseleghe. Giovanni Candeago torna al Silvolley, riabbracciando la formazione con la quale aveva disputato la B tra il 2014 e il 2017. Lo schiacciatore bellunese si è accordato con il sodalizio padovano, dopo la recente annata in cadetteria a Bolghera e i cinque campionati tra B e A3 in maglia Belluno.
«Il mio ritorno al Silvolley ha un valore speciale», ha commentato ai canali ufficiali del club. «Torno a Trebaseleghe sette anni dopo da giocatore piu esperto, pronto a condividere il mio bagaglio di competenze con i compagni piu giovani. Ricordo il palazzetto sempre gremito e la città che seguiva la squadra con passione. La societa ha costruito una formazione ompetitiva, adesso spetta a noi dimostrare il nostro valore»