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Elena Marcuzzi è la nuova pediatra di Buttrio, lascia l’ospedale dopo dieci anni

BUTTRIO. Il paese ha accolto giovedì 1 agosto la sua nuova pediatra di libera scelta, la dottoressa Elena Marcuzzi che ha preso il posto del predecessore Vincenzo Colacino. Quest’ultimo è andato in pensione il 31 luglio, dopo circa 20 anni di servizio all’interno del Distretto di Cividale.

Per Marcuzzi, 43enne laureata all’Università di Udine e originaria della Bassa friulana, è invece la prima esperienza nell’ambito territoriale dopo aver trascorso gli ultimi dieci anni nel reparto di Pediatria tra gli ospedali di Palmanova e Latisana, del quale è stata anche dirigente medico.

«Mi è piaciuto fare questi anni in ospedale – racconta la dottoressa – è stata un’esperienza formativa». La scelta di lasciare il nosocomio è stata dettata da motivi personali, voltando pagina e seguendo una strada completamente diversa: «Sono entusiasta di iniziare questo nuovo percorso professionale, soprattutto perché avrò l’opportunità di seguire nel tempo i bambini e le loro famiglie. Spero davvero di poter diventare un punto di riferimento e di riuscire ad instaurare un rapporto di fiducia reciproca per svolgere al meglio il mio ruolo».

Anche lei riceverà i pazienti nel poliambulatorio di via Lungoroggia ma in una sala nuova e più ampia da quella del dottor Colacino. Gli orari di apertura al pubblico sono: lunedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 12, martedì e mercoledì dalle 14.30 alle 17.30.

«Insieme ai due medici di medicina generale – spiega – stiamo ampliando il servizio di segreteria dalla prossima settimana», grazie all’assunzione di un’ulteriore figura che risponderà alle telefonate degli utenti.

Durante la settimana, si potrà quindi chiamare dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 19. Già ora, la pediatra ha preso in carico 740 pazienti, avendo ancora diversi posti liberi prima di raggiungere il massimale di 880 iscritti.

Soddisfatto del suo arrivo è il sindaco Eliano Bassi, che aveva anticipato la notizia in consiglio comunale alcuni mesi fa: «Il primo impatto è stato ottimo. Ci siamo già incontrati per fare dei progetti insieme al Comune, soprattutto all’interno della scuola».

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