Ragazzi morti nello schianto a Chioggia, nessuno ha reclamato i corpi

È stato accertato dalla polizia locale di Chioggia che i passaporti ritrovati all’interno della Bmw X5 appartengono effettivamente ai due giovani moldavi che sono deceduti nell’incidente stradale avvenuto all’alba di domenica 28 luglio in via Lungo Adige, in località Ca’ Lino.

Vasile Balitchi, 20 anni e Tudor Muntean, 21, hanno probabilmente perso conoscenza durante l’uscita di strada e sono poi morti annegati, nell’abitacolo dell’auto sommerso dall’acqua di un canale che costeggia l’argine del fiume.

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Una terza persona, R. A. di 34 anni, è rimasta gravemente ferita ma è stata ricoverata all’ospedale di Mestre, dove si trova tuttora.

Dalla Moldavia, però, a distanza di otto giorni, nonostante la segnalazione dell’ambasciata in Italia, nessuno per ora ha reclamato i corpi dei due giovani che si trovano nell’obitorio di Chioggia. Nessuna richiesta è arrivata neanche dall’Italia, dove potrebbero risiedere parenti o amici.

Secondo le prime indiscrezioni, sembrava si trattasse di due operai di un cantiere edile residenti a Isola Verde, ma anche in questo caso nessuno si è fatto avanti per riconoscere i due giovani moldavi.

Con ogni probabilità i corpi di Vasile e Tudor verranno rimpatriati in Moldavia a spese dell’ambasciata moldava in Italia, nella speranza che qualcuno, finalmente, si faccia avanti per dare una degna sepoltura ai due giovani.