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Udinese, si aprono le danze: in Coppa Italia c’è la sfida con l’Avellino

Udinese, si aprono le danze: in Coppa Italia c’è la sfida con l’Avellino

foto da Quotidiani locali

UDINE. Si parte. E nella giornata inaugurale di Coppa Italia che apre la stagione ufficiale del nostro calcio c’è spazio anche per l’Udinese che nella serata di venerdì 9 agosto ospiterà l’Avellino.

Calcio d’inizio alle 18.30, i botteghini dello Stadio Friuli - Bluenergy Stadium saranno aperti prima della partita, ma la società bianconera consiglia di procurarsi il biglietto in prevendita per evitare la coda sotto il sole d’agosto prima di una sfida d’altri tempi, visto che l’ultimo incrocio con gli irpini risale addirittura al marzo 1987, nel campionato di A, il primo dell’era Pozzo, quando ai Rizzi finì addirittura 6-2 per gli ospiti.

Adesso, grazie al gol di Davis in quel di Frosinone nello scontro diretto di maggio, l’Udinese è una squadra della massima serie, mentre l’Avellino guidato dall’ex Michele Pazienza, è passato attraverso il turno preliminare vinto con la Juve Stabia per entrare nel tabellone della Coppa Italia che parte dai 32esimi di finale per sviluppare la solita formula, seppur con una novità sostanziale. Sfide “secche” di 90’, ma in caso di parità niente più supplementari, si andrà ai calci di rigore, i supplementari torneranno per le semifinali (con andata e ritorno) e la finalissima che assegnerà il trofeo Frecciarossa e si svolgerà il 14 maggio 2025 all’Olimpico di Roma.

L’ORIENTAMENTO

Fondamentale non complicarsi la vita. Il divario tecnico è evidente, ma il calcio d’agosto a volte riserva delle sorprese. Per questo Kosta Runjaic dovrebbe proporre un undici titolare simile a quello schierato nell’ultima amichevole, contro i sauditi dell’Al Hilal. Unica possibile differenza Nehuen Perez in difesa nel terzetto davanti a Okoye, completato da Bijol e Giannetti (visti i guaifisici di Kristensen), sulle corsie Ehizibue e Kamara, in mediana Lovric e Payero, con Thauvin e Samardzic (favorito su Brenner) alle spalle di Lucca.

GLI INCROCI

Chi passerà tra Udinese e Avellino troverà la vincente di Salerntana-Spezia, in programma alle 20.45 di lunedì 12 agosto, la giornata conclusiva dei 32esimi. Si tratta della “strada” che porta ai campioni d’Italia dell’Inter che, come tutte le prime otto classificate della scorsa Serie A, entreranno in scena soltanto negli ottavi che si giocheranno tra il 4 e il 18 dicembre.

Nei quarti il possibile accoppiamento è con la Lazio che dovrà vedersela con chi si qualificherà tra Napoli-Modena (domani, ore 21.15) e Parma-Palermo (domenica, 18.30).

IL PROGRAMMA

Nella stessa parte del tabellone di Inter e Lazio anche il Milan che aspetta Lecce-Mantova (lunedì, 18.30) e Sassuolo-Cittadella (venerdì 9 agosto, 18), accoppiato con la Roma a sua volta in attesa di Genoa-Reggiana, altra gara di oggi (20.45), e Como-Samp (domenica 11 agosto, 20.45). Dall’altra parte del tabellone la Juventus che guarda a Cagliari-Carrarese (lunedì 12 agosto, 21.15) e Cremonese-Bari (sabato 10 agosto, 18) per un potenziale quarto con la Fiorentina che sfiderà la migliore tra Torino-Cosenza (domenica, 21.15) ed Empoli-Catanzaro (domenica 11 agosto, 20.45).

Nell’ultimo spicchio l’Atalanta in attesa di Verona-Cesena (sabato 10 agosto, 18.30) e Frosinone-Pisa (lunedì, 18), col Bologna che sfiderà chi passerà tra Monza-Sudtirol, altra partita di venerdì 9 agosto con una squadra di A (21.15) e Venezia-Brescia (domenica, 18).

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