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Soppressa la linea 108 in estate, la protesta arriva in Consiglio a Torre di Mosto

È scontro sulla cancellazione nei mesi estivi dell’autolinea 108, che consente il collegamento diretto in autobus tra Torre di Mosto e Portogruaro.

Per il secondo anno consecutivo, Atvo ha soppresso le corse della tratta nei mesi estivi. Saranno ripristinate da settembre. Ma la soppressione è fonte di disagi per quegli utenti, come gli anziani sprovvisti di auto, che si devono recare in ospedale a Portogruaro.

A farsi interprete del problema è stato il consigliere Lorenzo Mazzarotto, che ha presentato un’interrogazione.

La protesta è approdata così in Consiglio comunale. In municipio spiegano di non aver ricevuto alcuna segnalazione di protesta. L’Amministrazione comunale ha sottoposto la questione ad Atvo.

«L’autolinea 108 Portogruaro – Torre di Mosto – Lido di Jesolo è regolarmente operativa durante il periodo scolastico», ha risposto l’azienda di trasporto, «Mentre durante il periodo estivo risulta sospesa dall’anno 2023, a causa della mancanza di utenza misurata con apposita rilevazione e della difficoltà a reperire conducenti di linea. Di tale modifica, assieme alle altre del programma di esercizio, è stata chiesta e ottenuta autorizzazione alla Città Metropolitana».

Nella risposta Atvo ricorda che il collegamento bus tra Torre di Mosto e Portogruaro è ugualmente garantito durante il periodo estivo con l’interscambio a San Stino tra le corse della linea Caorle - Motta di Livenza - Pordenone e Venezia – Portogruaro – Latisana.

«Durante il periodo estivo sono aumentati i transiti a Torre di Mosto in direzione Caorle, al fine di agevolare il raggiungimento della località balneare più vicina», è la conclusione di Atvo.

Ma la risposta dell’azienda non è affatto piaciuta al consigliere Lorenzo Mazzarotto, che in aula ha evidenziato i tempi di percorrenza molto lunghi con le coincidenze. Mazzarotto ha ricordato che in alternativa è possibile andare a prendere il bus diretto Venezia – Portogruaro a Pra’ di Levada, in territorio di Ceggia.

Ma c’è bisogno di qualcuno che accompagni in auto il passeggero alla fermata.

«L’autolinea 108 è stata portata a casa dai cittadini con una petizione», ha ricordato Mazzarotto, «È stata riconosciuta prima in via provvisoria e adesso è un servizio minimo garantito. Quella non è una linea scolastica».

Ormai mancano poche settimane alla riattivazione invernale. Ma c’è da giurare che la questione ritornerà all’attenzione anche la prossima estate. Il consigliere comunale si è rivolto anche all’Amministrazione comunale, sollecitando di richiedere ad Atvo di attivare la fermata bus già prevista a Staffolo.

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